― pubblicità ―

Dall'archivio:

Monza: nascondeva la coca da spacciare nei parapetti del canale Villoresi

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Spacciava cocaina nascondendola nei tubolari di alcuni parapetti del canale Villoresi a Monza, ma è stato scoperto dalla polizia e arrestato

MONZA – E’ successo nella serata dello scorso 2 giugno. Dopo una segnalazione di un uomo in bicicletta che spacciava, i carabinieri si sono appostati in via Adamello e nella zona tra via Valsugana e via Monte San Gabriele, in prossimità del canale Villoresi hanno notato un magrebino che in sella alla sua bici prelevava delle dosi di cocaina dai tubolari del parapetto e ripartiva, ma accortosi di essere seguito dalle volanti cercava di seminarli percorrendo anche contromano alcune vie e gettando a terra le dosi. Una volta giunti in via San Gottardo, i poliziotti bloccavano però la persona e la assicuravano all’interno della Volante, per poi ripercorrere a ritroso la via al fine di recuperare ciò che l’uomo aveva gettato. I poliziotti rinvenivano 5 confezioni in cellophane trasparente, contenenti sostanza in polvere di colore bianco. Decidevano poi di tornare ai parapetti tubolari dai quali l’uomo aveva estratto le confezioni dove un’altra Volante era rimasta a controllare che nessun altro vi si avvicinasse. Qui venivano rinvenuti due fazzoletti in carta scottex accartocciati, all’interno dei quali vi erano rispettivamente 7 e 8 confezioni in cellophane identiche a quelle gettate dallo spacciatore durante la fuga. Inoltre, all’interno del portafoglio dell’uomo identificato per un cittadino nordafricano di 35 anni, veniva trovata una somma di denaro pari a 335 euro, suddivisi in tagli da 50, 20, 10 e 5 euro. In Questura, presso il Gabinetto provinciale della Polizia Scientifica si procedeva ad effettuare l’esame preliminare ”narcotest” che dava esito positivo al reagentario della cocaina. La cocaina ed il denaro verosimile provento della illecita attività di spaccio sono stati sottoposti a sequestro.

Il 35enne, senza una fissa dimora ed irregolare sul Territorio Nazionale, è risultava essere stato già arrestato lo scorso 10 gennaio e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma, nonché gravato da altre segnalazioni e precedenti sempre per spaccio di droga. Il 35enne veniva tratto in arresto e posto a disposizione della Procura della Repubblica di Monza. Nella mattinata di sabato 3 giugno si è svolta l’udienza per direttissima all’esito della quale il Giudice ha convalidato l’arresto e applicato la misura cautelare dell’obbligo di firma alla polizia giudiziaria. Il Questore ha quindi attivato l’Ufficio Immigrazione che ha richiesto ed ottenuto il nulla osta dell’autorità giudiziaria per l’allontanamento dal territorio. Pertanto è stato disposto il collocamento presso il CPR di Gradisca d’Isonzo dove è stato accompagnato da personale della Questura, grazie al posto messo a disposizione dal Dipartimento della Pubblica sicurezza – Direzione Centrale per l’Immigrazione, per il tempo necessario al definitivo allontanamento dal territorio nazionale.ù

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi