― pubblicità ―

Dall'archivio:

Musicista, scrittore, politico: la vita eclettica di Aldo Salvi da Corbetta

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

CORBETTA – Non sono molti i corbettesi moderni ad essere citati con ampiezza e dovizia su Wikipedia, l’enciclopedia del web. Se si eccettuano il famosissimo letterato Carlo Alberto Pisani Dossi e Luciano Prada, trattasi di un onore riservato a pochi.

Tra questi c’è Aldo Salvi, che a Corbetta ha vissuto una larga parte della sua vita, cominciata nel 1933 a Salerno.

Wikipedia ci dice che Aldo Salvi incomincia la propria carriera di musicista diplomandosi in pianoforte al Conservatorio di Napoli. Nell’estate del 1959, assieme a Roby Milione, decide di dare vita al complesso rock i 5 Astor coi quali rimane sino al 1962. Sempre nel 1959 compone la musica di Stasera tornerò, sigla dell’inchiesta televisiva La donna che lavora, cantata da Miranda Martino.

Negli anni Sessanta vive un momento magico, accompagnando la crescita della musica italiana di quel decennio: si dedica  prevalentemente all’attività di musicista per conto proprio, componendo tra le altre nel 1960 la melodia Mai dire mai per Peppino Di Capri (cantata poi anche da Caterina Valente) e nel 1963 la celebre melodia di Un sole caldo caldo caldo per Adriano Celentano, con testi di Gian Carlo Testoni. Nel 1969 compone la musica di Ti si legge in viso per Miriam Del Mare. Compone altre musiche per Teddy Reno e Tony Renis.

Negli anni ’70, con lo pseudonimo di Jodepres, collabora col gruppo dei Goblin nella colonna sonora di Wampyr nella sua versione per il mercato italiano, predisposta da Dario Argento, iniziando nel contempo la sua attività di professore di musica presso le scuole medie “Simone da Corbetta” di Corbetta  dove si era trasferito da qualche tempo. Nel 1978 decide di accostare all’attività di musicista anche quella politica, partecipando alle elezioni comunali a Corbetta nelle file del Partito Socialista Democratico Italiano e venendo eletto sindaco in quello stesso anno, rimanendo in carica sino al 1983 e poi nuovamente dal 1985 al 1987.

Negli anni ’80 compone le colonne sonore dei film L’ebreo fascista (1980) di Franco Molè e Malamore (1982), l’ultimo film di Eriprando Visconti, nipote del celebre Luchino, qualificandosi così anche nel mondo nel cinema d’autore.

Negli ultimi anni di vita si dedicò con successo anche all’attività di scrittore pubblicando alcune sue opere come I racconti di Kern (1999), Nido d’api, Il formicaio, Il grifone dorato (2001), Era il tempo dei lupi (2004), Più meglio di così (2008) e Il crocifisso del maledetto (postumo, 2011)

Muore a Corbetta nel 2009.

Negli anni Novanta, come molti ricorderanno, i figli Emanuele ed Antonello fondano assieme a Red Porati le Teste Sciroppate, gruppo rock demenziale che rimane in attività diversi anni, scalando le classifiche e ottenendo la celebrità.

Un uomo eclettico e poliedrico, insomma, che ora Corbetta ha deciso di onorare. La foto che pubblichiamo è tratta dal canale You Tube ‘This is Corbetta’, e riporta la cerimonia di inaugurazione della scuola ‘Aldo Moro’.

Fab. Pro.

 

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi