Una edizione quasi terapeutica per l’anima, nella quale moltissimi di noi potranno riconoscersi.
Personalmente, mi ritrovo tantissimo nei temi proposti e nei brani premiati in quest’anno.
“Quelli” del LUNEZIA sono guerrieri pacifici, innamorati della musica e appassionati della letteratura e del valore della parola, che da 30 anni portano avanti il loro impegno per accrescere di edizione in edizione, la ricchezza di una rassegna da offrire ad un pubblico entusiasta.
In questi giorni si è tenuta la conferenza stampa per la 30a edizione del Premio Lunezia.
Non a caso, proprio per questo parte dalla sua città natale: Aulla, in provincia di Massa Carrara. La manifestazione sarà inaugurata venerdì 25 luglio, in Piazza Gramsci.
Roberto Valettini, sindaco della città, ha preso la parola per ribadire come siano felici di questi 30 anni di Lunezia, buona letteratura e buona musica. Questo è il senso che contraddistingue questa competizione: testo letterario nella musica.
A riprenderne in mano la promozione, l’ufficio stampa più importante d’Italia, Parole e Dintorni, proprio come agli esordi; e anche questo è un lietissimo ritorno alle origini, fatto di stima reciproca ed affetto.
Riccardo Benini è il principale attore del Lunezia, perché dai suoi esordi offre il suo contributo artistico e relazionistico. È fondamentale anche come conduttore.
Lunezia quest’anno premierà RITA PAVONE, FRANCESCA MICHIELIN, KAPUT, LA NINA E LUK3.
Le motivazioni delle premiazioni:
A Francesca Michielin andrà il Premio Lunezia Pop d’Autore 2025, per il valore musical-letterario del brano “Francesca”. A Kaput va il Premio Lunezia Nuove Stelle 2025, per il valore musical-letterario del brano “Provinciale”. A La Nina, sarà assegnato il Premio Lunezia Elite 2025, dal critico musicale GINO CASTALDO. A Luk3 va il Premio Lunezia New Generation 2025, per il valore musical-letterario del brano “Canzoncine”. A Rita Pavone, il Premio Lunezia alla Carriera 2025, per il valore musical-letterario delle sue opere.
Vi saranno inoltre degli ospiti: Alessandro Quarta, Eugenio Ripepi e Chiara Ragnini, infine, Fulvio Be e Simone Bianchi.
A condurre il patron STEFANO DE MARTINO e appunto, RICCARDO BENINI.
Sembra ieri, quando si svolse la prima edizione nel 1996 , con Alessandra Pivano e Fabrizio De André!
Ma da allora sono stati premiati oltre 300 artisti.
Le parole del Prof. Federico Gavarini, membro della commissione musical-letteraria del Premio Lunezia:
“Questo premio va alla Michielin perché il suo brano ha il pregio di raccontare la sé del passato, celebrando l’accettazione della vita grazie alla maturità. Vi è una introspezione nella quale ci possiamo riconoscere in molti. Vi è un compimento della comprensione profonda della propria identità. La canzone unisce abilità scrittoria a forza emotiva e crescita musicale”.
La scrittrice e giornalista de Il Sole 24 Ore Selene Pascasi, si è così pronunciata sul brano “Provinciale” di KAPUT, che riceverà il Premio Lunezia Nuove Stelle 2025:
“La vita si trasforma e tutti sentiamo il bisogno di proteggere i ricordi che suscitano la nostra nostalgia. Il brano racconta anche la necessità di guardare al futuro dei nostri sogni, mantenendo un equilibrio tra passato e presente. Equilibrismi tra emozioni delle quali tirare le fila, ij un eterno conflitto tra radici e ali per spiccare il volo”
Fernanda Pivano ideò Il Premio Lunezia Elite, in seguito portato avanti dal critico musicale Gino Castaldo.
LA NIÑA è l’artista che se lo aggiudica in questa edizione 2025, per il “furore di poesia popolare e di rivolta femminile e per la sua scelta di remare in direzione ostinata e contraria all’anonimo flusso della silenziosa mediocrità”, queste le parole proprio di Gino Castaldo.
Il Premio Lunezia New Generation, sarà conferito al testo di “Canzoncine” di Luk3, che, nuovamente dalle parole sgorgate dal Prof. Federico Gavarini: “…Lo ha meritato, per la capacità di fondere parole e musica, emozionando e suscitando una istantanea empatia. L’artista ha saputo mantenere una coerenza espressiva, toccando le corde più profonde dell’anima”.
Per la più iconica ed intramontabile artista italiana con una storia musicale ultradecennale, riporto pari pari le motivazioni pronunciate in conferenza stampa:
RITA PAVONE riceve il PREMIO LUNEZIA ALLA CARRIERA 2025 per il valore musical-letterario delle sue opere.
Questa la motivazione del Premio firmata dai critici letterari Marina Pratici e Mauro Montacchiesi, nella redazione musical-letteraria del Premio Lunezia: «Rita Pavone è molto più di una voce: è un fenomeno intergenerazionale, una costellazione viva nel firmamento della musica italiana e internazionale. Dalla “Zanzara di Torino” a icona planetaria del pop, ha attraversato decenni, lingue e stili con un’energia ineguagliabile, senza mai smarrire l’identità profonda di una ragazza con cuore ardente e grinta autentica. Dal successo folgorante di “Cuore” al coraggio teatrale di “La strada”, dalla leggerezza di Gian Burrasca alla potenza di “Resilienza 74”, la sua voce ha danzato tra generi, scenari e culture, imprimendo emozione, ironia e resistenza in chiunque l’abbia ascoltata. Il Premio Lunezia, nel suo trentennale, onora così una regina indomita della melodia, un’artista che ha fatto dell’arte una battaglia d’amore. Rita Pavone è un inno al coraggio di restare sé stessi. Sempre».
L’evento del 25 luglio vedrà la partecipazione di tanti altri ospiti tra cantanti, attori e letterati per una serata tra musica e letteratura della canzone.
Un ruolo centrale avranno i celebri brani degli artisti che negli ultimi 30 anni hanno ricevuto il Premio Lunezia che verranno riarrangiati dal violinista e compositore ALESSANDRO QUARTA ed eseguiti dal vivo dal suo quintetto.
Sul palco del Premio Lunezia 2025 saliranno anche il poliedrico artista EUGENIO RIPEPI con CHIARA RAGNINI per uno speciale momento live chitarra e voce e il cantautore rock-pop FULVIO BE.
L’inclusione sarà l’altro meraviglioso caposaldo del 2025, e così si snoderà: All’evento del 25 luglio, prenderà parte SIMONE BIANCHI. La sua presenza rappresenta un legame con Special Festival (evento proposto dal Premio Lunezia ad Anffas La Spezia e artisticamente diretto da Beppe Stanco, già direttore musicale del Premio Lunezia), una manifestazione canora all’insegna dell’inclusione che vede protagonisti cantanti con disabilità intellettiva in coppia con artisti della scena musicale italiana, per valorizzare le loro capacità artistiche.
L’altra importante missione sociale 2025, sarà dedicata al migliore amico dell’uomo, al fine di promuovere un’adozione consapevole e non l’abbandono.
Verrà steso quindi il Dog Carpet, sul quale sfileranno i migliori canili del comprensorio ed i migliori addestratori cinofili di livello nazionale. Questa iniziativa è stata ideata da RACHELE NICOLE FERRARI, in collaborazione con Debora Moretto di “Amici di Otto”, insieme all’Associazione Sportiva I Guardiani della Luna, con il Canile Comprensoriale di Groppoli di Mulazzo (Massa-Carrara), più altri canili italiani che approfitteranno di questo evento, per promuovere l’adozione di 93 cani.
ROBERTO VALETTINI, Sindaco di Aulla, ha inoltre così raccontato, con un profondo sentimento di orgoglio, ciò che rappresenta il legame tra la città ed il Premio Lunezia:
“Nel 2021 abbiamo creato uno spazio letteralmente musicale, chiamandolo ‘Piazza Smisurata Preghiera’, primo indirizzo civico d’Italia dedicato ad una canzone, dedicata alla memoria di una alluvione, grazie ad una evocazione ricca di speranza e fede nella rinascita. Invito anche per questo motivo tutta la cittadinanza a non perdersi e a partecipare a questa 30a celebrazione così importante”.
ANDREA CAPONI, figlio dell’allora assessora alla cultura del Comune di Aulla, Rita Galeazzi, ha voluto ricordare a tutti che dietro ad ogni edizione, vi è stato un duro lavoro lungo un anno.
Riporto fedelmente dalla conferenza stampa, le parole proferite dal Patron STEFANO DE MARTINO:
«Vorrei manifestare la mia convinzione che, malgrado il recente e intenso germogliare di premi, tutte le attività che promuovono premi sono di accertato stimolo per la creatività artistica e utili alla divulgazione di chi opera. L’arte quindi si manifesta e si rinnova anche attraverso i premi, con il tema della musical-letterarietà, il Premio Lunezia ha attraversato tre decenni che in parte hanno cambiato il modo di scrivere intorno alla musica, con un dato rilevante nello scorrere degli anni: il formidabile aumento di autori giovanissimi».
La direzione musicale del Premio Lunezia 2025 è affidata a Beppe Stanco, mentre Loredana D’Anghera si conferma direttore artistico della sezione nuove proposte. Tramite il sito www.premiolunezia.it è possibile iscriversi al Premio Lunezia Nuove Proposte 2025, che verranno selezionate e saliranno sul palco nelle prossime serate del Trentennale. Il Premio Lunezia 2025 vanta il patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Toscana, del Comune di Aulla e della Nazionale Italiana Cantanti.
La 30ª edizione è realizzata in collaborazione con Demy Hotel di Aulla, CONAD e LSA.
NB: Il Premio Lunezia è l’unico premio musicale non dedicato ad un artista scomparso, che vanta un percorso lungo tre decenni, volto a valorizzare l’arte-canzone nella nuova considerazione di “valore musical-letterario”, una tesi che ha reso peculiare la manifestazione, per una disciplina premiativa trasversale, che offre attenzioni a tutti i generi proposti da chansonniers italiani.
Si ricorda che la partecipazione come pubblico prevede l’inizio evento ore 21.30. Ingresso libero con prenotazione scrivendo a [email protected] e indicando al massimo 6 nominativi.
A cura di Monica Mazzei