MILANO/BAREGGIOย – Una mozione urgente per chiedere una maggiore attenzione e una implementazione degli interventi dedicati a chi รจ affetto da epidermolisi bollosa, nota anche come โSindrome dei bambini farfallaโ. Silvia Scurati, consigliere regionale della Lega e prima firmataria della mozione, spiega che โla mozione รจ stata condivisa dal mio gruppo consiliare e, data lโimportanza, ho chiesto a tutti i capigruppo in Consiglio Regionale di sottoscrivere il documentoโ. โAnche in ragione del fatto โ prosegue Scurati โ che proprioย martedรฌ 9 ottobre, prima della seduta dโaula, interverranno i vincitori del premio internazionale โLombardia รจ ricercaโ, Michele De Luca e Graziella Pellegrini, che sono i capofila della ricerca e delle terapie per la cura della โSindrome dei bambini farfallaโ.
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โUna malattia genetica rara e invalidante โ spiega Silvia Scurati โ che provoca bolle e lesioni sulla pelle e nelle mucose interne. Il nome dato alla Sindrome fa riferimento allโestrema fragilitร dei pazienti, paragonata alle ali di una farfalla. Eโ una malattia altamente debilitante, che penalizza drasticamente la vita sociale e lavorativa di chi ne รจ colpitoโ.
โLa mozioneย ย โ prosegue Silvia Scurati โ impegna la Giunta Regionale a prevedere, nel piano di sviluppo delle strutture sanitarie, di un centro multidimensionale per la presa in carico di questi pazienti. Si chiede inoltre una maggiore flessibilitร del piano terapeutico e nella fornitura delle attrezzature, in modo da renderli maggiormente appropriati alle esigenze dei malati.
La mozione auspica poi un maggior sostegno della Regione per lโaccompagnamento allโinserimento lavorativo e lโimplementazione di una anagrafe per una migliore conoscenza del fenomeno e della programmazione degli interventiโ.
โLโeccellenza sanitaria della Regione โ conclude Scurati โ non si realizza soltanto nel buon trattamento delle patologie piรน comuni, ma anche nellโattenzione a quelle malattie che, per numero di casi, incidono meno sulla popolazione ma certo non risultano di importanza minore per coloro che ne soffrono quotidianamente.โ