Movibus. Scurati (Lega): “Regione mette soldi per il Tpl ma gestione nell’hinterland peggiora. Per Sala siamo periferia del Regno”

Servizi sempre peggiori sul territorio. Aumentano i disagi

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“Città Metropolitana di Milano è guidata dal Sindaco Sala, e quindi dalla sinistra, e ha in mano la gestione del Trasporto pubblico locale. L’arretramento della fermata del capolinea Movibus da Cadorna a Molino Dorino, decisa dall’Agenzia per il trasporto pubblico causerà forti disagi ai cittadini della zona del Legnanese e di tutto l’Asse del Sempione verso Milano. Un peggioramento che mette a rischio il futuro di una fetta importante del trasporto pubblico locale dell’hinterland, a esclusivo beneficio di quello urbano della città di Milano”.

“È davvero grave che mentre Regione Lombardia mette ogni anno quasi 650 milioni di euro per il Tpl lombardo, di cui ben 426 milioni per l’Agenzia Tpl di Milano – Monza Brianza – Lodi – Pavia, la gestione da parte di Città Metropolitana, e quindi di Beppe Sala, nei confronti dell’hinterland peggiora ogni anno: a Palazzo Marino ci considerano come periferia del Regno da sacrificare nell’interesse della Città. Come Lega siamo pronti a collaborare per trovare delle soluzioni a favore dei pendolari, ma pretendiamo rispetto e attenzione prima che si decidano queste azioni da parte di chi non perde occasione per criticare la Regione in tema di trasporti”.

Lo afferma Silvia Scurati, consigliere regionale della Lega e vicepresidente della Commissione ‘Attività produttive’ di Regione Lombardia, in merito all’arretramento del capolinea Movibus da Cadorna a Milano Dorino decisa dall’Agenzia del Tpl.

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