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Motta Visconti anticipa Fontana: donate due mascherine per abitante, in totale 17mila

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Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

 

MOTTA VISCONTI – Primato indiscutibile quello stabilito a Motta Visconti, paesone di 8mila abitanti dell’Abbiatense: sabato 4 aprile, diverse ore prima che il presidente Attilio Fontana ufficializzasse la decisione di introdurre l’obbligo di mascherina a partire da ieri (domenica 5 aprile), è stato dato il via alla distribuzione gratuita dei ‘dispositivi’ a tutti i mottesi.

In dettaglio, a  Motta l’Amministrazione comunale ha provveduto alla consegna di due mascherine per abitante,  per un totale di 17.000.

Il 50% del costo di acquisto è stato a carico dell’Amministrazione comunale, mentre il restante 50% è stato donato dal sindaco Primo De Giuli. Il tutto è avvenuto grazie a i volontari e al personale comunale che in due sabati hanno permesso di poter distribuire le mascherine imbustate direttamente a domicilio.
Questa la comunicazione diffusa sulla pagina Facebook del Comune:

“Da oggi (sabato 4, nda) sono ancora in distribuzione ai residenti delle mascherine protettive, una per ogni cittadino. Si ringraziano ancora, e mai abbastanza, i volontari che hanno permesso tutto questo.
Si pregano i cittadini che non hanno ricevuto le mascherine di comunicare i dati di contatto (intestatario, indirizzo e numero di persone nello stato di famiglia) attraverso i seguenti canali:
– email a [email protected]
– telefono 02.90.00.81.01
– Facebook Messenger della pagina del Comune di Motta Visconti”.

 

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