Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.
Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.
MILANOย ย “Una prevalenza e una incidenza” di Covid-19 “elevate, con conseguente carico sul sistema di ricovero e cura, che nelle fasi di picco hanno collocato la Lombardia, unitamente ad altre regioni, in condizione di mitigazione sociale (zona rossa)”.
E ancora “l’elevata urbanizzazione e la mobilitร intra ed extra regionale: รจ noto infatti che la densitร abitativa e il trasporto pubblico costituiscono fattori predisponenti il contagio (ad esempio sono oltre 800mila i passeggeri che viaggiano ogni giorno sui servizi ferroviari regionali in situazione di normalitร )”. Sono questi i criteri sulla base dei quali il vicepresidente della Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha chiesto al commissario straordinario Domenico Arcuri “la revisione degli step di approvvigionamento dei vaccini anti Covid, con anticipo delle dosi”.
ย ย ย E’ quanto si legge nel testo della missiva datata oggi, martedรฌ 19 gennaio, e firmata dal vicegovernatore lombardo. Nel testo, che l’Adnkronos Salute ha potuto visionare, non si parla di Pil, ma si spiega che i criteri citati dell’elevata urbanizzazione e della mobilitร intra ed extra regionale “sono peraltro una manifestazione del dinamismo economico di Lombardia, che deve essere preservato in quanto motore trainante del Paese”. Fermo restando “la distribuzione giร calendarizzata, secondo le prioritร identificate di fragilitร ”, chiarisce Moratti, “con la consegna anticipata delle dosi destinate alle popolazione generale si potrebbe avviare contestualmente l’offerta vaccinale ai lavoratori della scuola delle attivitร produttive”.
ย ย ย Il vicepresidente della Lombardia spiega infine che, in caso di condivisione da parte di Arcuri della proposta di revisione delle modalitร di assegnazione, “sarร cura della Lombardia sottoporre la tematica nella sede della Conferenza delle Regioni, affinchรฉ anche altre Regioni potenzialmente interessate con le medesime caratteristiche possano farne richiesta”, conclude Moratti.
Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.