NOVARA La polizia di Novara ha arrestato un 32enne responsabile di condotte persecutorie durate oltre sei mesi nei confronti di una 20enne.
L’uomo, un albanese residente a Novara, all’inizio ha provato ad avvicinarsi per avere un contatto verbale, ma vistosi rifiutato, ha assunto nei suoi confronti degli atteggiamenti persecutori e anche violenti. Gli episodi son stati numerosi: una volta con una spinta, un’altra volta lanciandole una sigaretta addosso, un’altra volta ancora le sbarrava la strada con la propria macchina salendo su quella della donna, costringendola così a scappare a piedi. Le condotte violente dell’uomo venivano condotte anche nei confronti del padre e del fidanzato della donna. Il padre in una occasione subiva addirittura un tentativo di investimento, in un’altra veniva minacciato. Vista la gravità e la frequenza degli episodi, il tribunale di Novara ha condannato l’uomo, che ora si trova in carcere.