Due minori sono stati arrestati nella serata di giovedì dalla polizia locale di Milano con l’accusa di concorso in rapina impropria, in relazione a un furto avvenuto in pieno centro, tra piazza Duomo e l’ingresso della Galleria Vittorio Emanuele II.
I fatti si sono verificati quando una pattuglia, in servizio nella zona, ha udito delle urla provenire dall’ingresso della Galleria. Gli agenti sono immediatamente intervenuti e hanno trovato uno dei due giovani a terra, bloccato da un turista, risultato poi essere la vittima del furto di un telefono cellulare.
Secondo quanto ricostruito, il turista – uno dei due visitatori di nazionalità polacca – era stato derubato del proprio iPhone mentre chiedeva informazioni ai due ragazzi. Approfittando di un momento di distrazione, i minori avrebbero sottratto il telefono direttamente dalle mani della vittima. Nel tentativo di recuperare il dispositivo, il turista sarebbe stato colpito al volto, riportando una lesione all’occhio.
Dalle testimonianze raccolte sul posto è emerso inoltre che, dopo il furto, i due minori avrebbero tentato di estorcere denaro ai turisti in cambio della restituzione del cellulare, utilizzando un traduttore vocale per comunicare. La reazione delle vittime ha dato origine a una colluttazione, attirando l’attenzione degli agenti.
I due giovani – un cittadino marocchino di 16 anni e un cittadino italiano – sono stati fermati e accompagnati presso gli uffici competenti. Al termine degli accertamenti, entrambi sono stati arrestati. L’episodio riaccende l’attenzione sui temi della sicurezza nelle aree a maggiore afflusso turistico del capoluogo lombardo.

















