Sulla porta d’ingresso di un negozio in pieno centro a Milano, è apparso un cartello (nel frattempo tolto), con la scritta in ebraico “israeliani sionisti non sono i benvenuti qui”. A denunciarlo era stato con un post su Facebook Roberto Della Rocca, membro della Camera di commercio israelo-italiana.
“Finchè c’è la scritta “stop the war” con un razzo con la bandiera israeliana e un razzo in direzione opposta con la bandiera palestinese, ci sta, potrei metterlo anche io” ha scritto. Ma il cartello in ebraico “per non dare nell’occhio” va oltre, dovuto a “mala fede, spesso di matrice antisemita”, o “acefalite. Io sono israeliano, io sono sionista (movimento di autodeterminazione di un popolo oppresso, discriminato, odiato, deportato, sterminato.
Movimento che si rifà, tra l’altro, a quello risorgimentale italiano), quindi non posso entrare? Perché? – si è chiesto Della Rocca – Cosa ho fatto? Faccio parte di questo governo? No. Ho ucciso bambini? No. Abito in una colonia? No. E allora?” “Domani – ha aggiunto a titolo esplicativo – metterò un cartello all’ingresso del mio palazzo ‘Italiani non sono benvenuti qua’, gli italiani sono criminali, mafia, camorra e ndrangheta, gli italiani sono razzisti e fascisti, Vannacci, gli italiani sono violentatori e assassini di donne, Angelo Izzo e sono pure degli enormi ladri, Leonardo Notarbartolo. No? Quelli sono italiani, no? Sì, ma non sono tutto il Paese.
«In città continua il clima di odio nei confronti di Israele e il cartello odierno ‘israeliani e sionisti non sono i benvenuti qui’, ne è una grave dimostrazione. Da parte mia c’è tutto il sostegno e la massima solidarietà e vicinanza non solo all’intero popolo di Israele ma anche alla Comunità Ebraica. Purtroppo, Milano, negli ultimi anni è diventata la città più antisemita d’Italia dove il Sindaco, invece di prendere le distanze e stigmatizzare determinate violenze settimanali dei pro-Hamas, preferisce tacere. Chiedo che le Istituzioni cittadine, a cominciare dal primo cittadino, condannino fermamente questo grave gesto avvenuto in centro città anche perché, in città, come possiamo notare la situazione sta peggiorando sempre di più di settimana in settimana».
Così il Deputato di Fratelli d’Italia, vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali Riccardo De Corato.