MILANO, – Non ha ricordi precisi “di quelle sere”, in cui avrebbe aggredito, secondo l’accusa, quattro donne, perché “bevevo e assumevo psicofarmaci”. E non ha saputo dire dove fosse in quei momenti ma, ha aggiunto, “non mi sembra che siano cose che potrei commettere io”, perché ha sostenuto di aver un “buon rapporto” con le ragazze.
Così si è difeso, nell’interrogatorio davanti al gip di Milano Roberto Crepaldi, il 21enne arrestato nei giorni scorsi per quattro casi di violenze sessuali e che, secondo le indagini della Squadra mobile, si muoveva con un monopattino per seguire le vittime. Nell’interrogatorio era assistito dal legale Walter Massara.