MILANO Dopo il caso della donna violentata giovedì in stazione Centrale, altre due donne hanno denunciato ieri di aver subito abusi sessuali a Milano.
Il primo caso risale a venerdì, quando una clochard di 57 anni, già in precarie condizioni di salute, è stata aggredita in una tenda da campeggio sistemata in piazza Carbonari. La donna aveva accettato l’offerta di un riparo notturno da parte di un altro senzatetto, descritto come un africano sui trent’anni. Ma poi, all’interno della tenda, è stata violentata. La 57enne, che è riuscita a chiedere aiuto a un passante e poi alla polizia, è stata accompagnata oggi alla clinica Mangiagalli, dove i sanitari avrebbero accertato l’avvenuta violenza sessuale. L’altro caso si sarebbe invece verificato all’interno di un albergo. Una donna ha raccontato di essersi sentita male e di aver subito pesanti molestie in hotel da parte di un uomo con cui era stata a cena. Sui due casi indaga la pm Rosaria Stagnaro della Procura di Milano.
«Preoccupano i 400 reati a sfondo sessuale, che confermano un’insidiosa tendenza alla sopraffazione sulle donne. Ne sono riprova i 380 casi di stalking e più di 550 episodi di maltrattamenti avvenuti all’interno delle mura domestiche». Così il questore di Milano Giuseppe Petronzi, nel corso della recente cerimonia per i 171 anni della Polizia di Stato che si è tenuta al teatro Strehler