Il Nucleo di polizia economico finanziaria di Milano e del Nucleo speciale di polizia valutaria stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal gip di Milano Rossana Mongiardo nei confronti di Andrea Medri e Davide Barbieri, amministratori e fondatori di The Rock Trading e della controllante Digital Rock Holding spa, società di servizi di compravendita e conversione di criptovalute specializzata nella gestione di portafogli digitali finita prima in amministrazione giudiziaria e poi dichiarata fallita dal Tribunale di Milano.
Le accuse per i due manager sono a vario titolo di bancarotta fraudolenta, falso in bilancio, formazione fittizia del capitale e infedeltà patrimoniale.
L’inchiesta dei pm di Milano Pasquale Addesso e Grazia Colacicco con l’aggiunto Roberto Pellicano, una delle prime sul mondo dei Bitcoin, riguarda l’anomala operatività della piattaforma di exchange ed è nata dalle oltre “700 querele”, fa sapere il Procuratore Marcello Viola in una nota, presentate dai clienti a fronte della mancata restituzione delle somme investite. Gli investigatori delle fiamme gialle hanno rilevato un “dissesto” da circa 66 milioni di euro a fronte di oltre 18mila clienti.
L’inchiesta si è sviluppata anche con richieste di rogatoria all’estero (Stati Uniti e Svizzera) e due ordini di indagine in Lituania e Irlando che hanno consentito di ricostruire la disponibilità di soldi offshore da parte degli indagati.
La richiesta in Usa è stata integrata di recente e trasmessa a Washington attraverso il Ministero della Giustizia portando a un sequestro di criptovalute su chiavetta Usb per una valore di 500mila euro.