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Dall'archivio:

Milano: baby gang dietro le sbarre. In trenta avevano accerchiato cinque studenti per rapinarli

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La vicenda risale allo scorso gennaio. Ora la Polizia di Stato ha dato seguito all’ordinanza di custodia cautelare

MILANO – Lo scorso lunedì a Milano, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in istituto di reclusione minorile nei confronti di due cittadini italiani, entrambi minorenni, emessa dal GIP del Tribunale per i Minorenni di Milano, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale minorile.
Le indagini dei poliziotti di via Cadamosto hanno permesso di ricostruire quanto accaduto la sera del 21 gennaio scorso in Piazza Leonardo Da Vinci, quando un nutrito gruppo di giovanissimi, dopo aver accerchiato 5 studenti universitari, hanno tentato di rapinare del portafogli uno di loro, un 19enne italiano. Contemporaneamente un altro giovane è intervenuto in difesa del compagno di studi, ma è stato aggredito con pugni al volto, riportando una prognosi di 30 giorni.
Nell’immediatezza dei fatti, gli agenti della volante del Commissariato Città Studi riuscivano ad individuare uno dei tre autori della rapina, traendolo in arresto in flagranza di reato, mentre le indagini per identificare gli altri due sono proseguite nei mesi successivi.
Gli accertamenti degli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato hanno poi permesso di risalire all’identità degli altri due minori, uno di questi già con precedenti specifici, fino alla esecuzione, in data odierna, delle misure cautelari emesse dal Tribunale dei Minori.
Proseguono le indagini per accertare gli autori di episodi simili, accaduti nella stessa area nei primi mesi del 2023.

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