Un’operazione della Polizia Locale di Milano ha portato all’arresto di un uomo di 58 anni, residente in città, sorpreso a detenere droga, armi e munizioni all’interno di un magazzino utilizzato come base logistica. L’uomo era finito sotto osservazione dopo che gli agenti avevano notato ripetuti e sospetti spostamenti tra due appartamenti, situati in via Pellegrino Rossi e via Salis, e un deposito in via Levico.
Il controllo, scattato nel pomeriggio di ieri, ha permesso agli agenti – con il supporto dell’unità cinofila – di perquisire accuratamente il magazzino. All’interno sono stati rinvenuti circa 20 grammi di cocaina, 100 grammi di hashish già suddivisi in confezioni, oltre a tre bilancini di precisione, indizi riconducibili a un’attività di spaccio strutturata.
La scoperta più rilevante, però, riguarda un’arma da fuoco: una pistola Smith & Wesson modello 49 Bodyguard calibro .38, trovata con la matricola abrasa, e 60 proiettili dello stesso calibro, materiale che lascia ipotizzare possibili utilizzi illeciti. Il possesso di un’arma clandestina aggrava la posizione dell’uomo, che è stato quindi tratto in arresto.
Durante le operazioni è sopraggiunto anche il proprietario del magazzino, il quale ha dichiarato che la pistola sarebbe appartenuta a un suo amico deceduto. La sua versione è ora al vaglio degli inquirenti: l’uomo è stato iscritto nel registro degli indagati per detenzione illegale di arma da fuoco.
Le indagini proseguono per chiarire la provenienza dell’arma, ricostruire la rete di contatti del 58enne e accertare eventuali collegamenti con altri episodi di criminalità nella zona.



















