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+++ Milano: 33 enne egiziano rapinatore seriale finisce in manette +++

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MILANO – La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito nei giorni scorsi unโ€™ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di un cittadino egiziano di 33 anni ritenuto responsabile di 5 rapine commesse ai danni di sale slot in zona Calvairate.
Lโ€™attivitร  investigativa, condotta dai poliziotti della 4^ Sezione dellโ€™Ufficio Prevenzione, nasce da una rapina commessa lo scorso 2 febbraio quando, alle ore 12.00, in via Carabelli, lโ€™uomo era entrato in una sala VLT (Videolottery) e, dopo aver prelevato del contante per giocare, aveva aggredito la titolare, dopo averla colpita con un pugno, per derubarla di circa 2.600 euro. Cinque giorni dopo, transitando in via Sebino, gli agenti delle volanti dellโ€™Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Milano lo avevano giร  riconosciuto e indagato in stato di libertร  per la rapina commessa.

I poliziotti dellโ€™Ufficio Prevenzione Generale, nel monitorare le attivitร  delittuose poste in essere in cittร  ai danni di esercizi commerciali, hanno acquisito la nota di ricerca serialitร  criminale denominata โ€œludopaticoโ€, redatta dallโ€™Ufficio Statistiche e Analisi Criminale della Divisone Anticrimine, con la quale la rapina di via Carabelli รจ stata collegata ad altre 4 commesse in danno di una sala V.T.L. sita in viale Umbria 97 a Milano, tra il 25.08.2020 ed il 17.02.2022.

Il 25 agosto 2020, dopo aver chiesto alla titolare della sala slot una birra, lโ€™indagato lโ€™aveva colpita al capo con la bottiglia per derubarla dellโ€™incasso; il 27 gennaio 2022, lโ€™uomo con la medesima scusa della consumazione al bar aveva aggredito la donna intimandole di consegnare tutto il denaro; il 6 febbraio 2022, con le stesse modalitร , si era impossessato di 3.500 euro circa e il 17 febbraio, dieci giorni dopo essere stato indagato per la rapina di via Carabelli, era rientrato nella sala slot di viale Umbria dove aveva afferrato con violenza i capelli della titolare tenendola a distanza e bloccandole la testa su una sedia; nonostante la donna cercasse di divincolarsi dalla presa, il 33enne le intimรฒ di fornirgli la chiave della cassaforte e di consegnare tutto il denaro, quasi 2.500 euro.

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