― pubblicità ―

Dall'archivio:

Meteo: colpo di coda dell’inverno, poi torna il bel tempo fino a sabato

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

Nelle prossime ore un sussulto invernale attraverserà il nostro Paese con un ciclone alimentato da aria artica.

METEO – Il mese di marzo è spesso caratterizzato da bruschi cambi del tempo. L’atmosfera si prepara ad entrare in modalità “primavera” pertanto subisce degli attacchi da quell’inverno che nei mesi scorsi ha fatto fatica a imporsi sull’Italia, se non per alcuni brevi periodi. Una difficoltà causata dall’ingombro dell’anticiclone africano.

Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, avvisa che il transito del vortice non sarà certo indolore sul nostro Paese dato che gran parte delle regioni stanno vivendo un periodo piuttosto mite grazie all’aria calda contenuta nell’alta pressione che ci sta interessando da qualche giorno. Sarà proprio lo scontro tra l’aria artica e quella più mite preesistente che produrrà intense precipitazioni, talora temporalesche e con grandine, che colpiranno soprattutto il Centro-Sud peninsulare.

Nelle prossime ore inizieranno a soffiare venti via via più forti dai quadranti settentrionali, nel contempo l’atmosfera diventerà sempre più instabile, così rovesci improvvisi e temporali potranno colpire le regioni centrali e meridionali, in particolar modo Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria tirrenica e zone interne di Toscana e Lazio. L’aria fredda in quota permetterà alla neve di scendere a quote di tutto rispetto per trovarci a fine marzo. La dama bianca cadrà diffusamente sugli Appennini, dapprima sopra i 1400 metri circa, poi in serata e nottata anche a 7-900 metri.

I venti soffieranno forti o molto forti con raffiche fino a 100 km/h e conseguenti mareggiate intense lungo le coste esposte alle correnti da nord. Le regioni del Nord saranno quasi completamente saltate da questo peggioramento, se non per l’Emilia Romagna orientale che potrebbe vedere qualche veloce rovescio.
Questa fase di maltempo di stampo invernale sarà molto veloce tanto è vero che già da martedì tornerà l’alta pressione e il sole tornerà a splendere sulla quasi totalità dell’Italia. Inizierà così una nuova fase stabile del tempo che sembrerebbe durare almeno fino a sabato 1 aprile.

Per finire, menzioniamo l’andamento delle temperature che dopo il passaggio del ciclone subiranno un sensibile abbassamento, soprattutto di notte. Da martedì al Nord torneranno le gelate anche in pianura. I valori massimi, rispetto ai 20-22°C di questi giorni, perderanno dai 6 agli 8°C. Per un ritorno a valori più miti bisognerà aspettare giovedì 30.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi