MILANO Non piace al centrodestra la proposta dei municipi 1 e 3 di Milano di creare una area pedonale di sei chilometri da piazzale Loreto a piazza Castello. Secondo Riccardo De Corato, assessore regionale alla Sicurezza e soprattutto esponente di FdI, lo stop alle auto creando la più grande area pedonale d’Europa sarebbe “il De Profundis per le attività commerciali di tutta la zona.
Produrrebbe, inoltre, un traffico insostenibile nelle vie limitrofe”. Per l’ex candidato sindaco Luca Bernardo si tratta di “idee insensate” forse dovute “al caldo”. “Come al solito, e tanto ormai siamo abituati, il centrosinistra milanese – ha commentato De Corato – partorisce idee strampalate e infattibili ammantandole di benefici ‘green’ che, in realtà, esistono solo sulla carta. Nei fatti, è lo stesso centrosinistra che sta lasciando morire gli alberi piantati in città nell’ambito del progetto ForestaMi. Il green va bene quando si tratta di battere cassa e punire automobilisti e residenti o nel momento in cui si fanno annunci ai quattro venti, ma poi quando si tratta di portare avanti i progetti e le iniziative che hanno una reale importanza ce ne si dimentica”. “Sarà il caldo che provoca idee insensate – gli fa eco Bernardo, capogruppo in comune della lista civica che porta il suo nome -. Un progetto simile non può essere imposto, ma bisogna lasciare la parola a commercianti (ce ne sono circa 800 coinvolti),artigiani, residenti, cittadini. Basta con queste posizioni ideologiche datate che provocano solo tensioni in città senza tenere in alcun conto chi lavora e produce e vive a Milano”.
