Al via questa mattina per oltre 500mila studentesse e studenti gli esami di Stato della scuola secondaria di secondo grado del 2022. Dopo due anni di stop causati dall’emergenza pandemica, periodo nel quale l’esame era limitato alla tesina e al ‘maxi orale’, tornano gli scritti.
E oggi si comincia con quello di italiano, prova predisposta su base nazionale. Alle candidate e ai candidati (circa il 96,2% ha ottenuto l’ammissione) saranno proposte sette tracce di tre diverse tipologie: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualita’. Domani, invece, si svolgera’ la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo, che riguardera’ una disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi.
Quest’anno la prova sara’ predisposta dai singoli istituti, che potranno cosi’ tenere conto di quanto effettivamente svolto dai ragazzi durante l’anno scolastico, anche in considerazione dell’emergenza pandemica.
E’ previsto, poi, il colloquio, che si aprira’ con l’analisi di un materiale scelto dalla commissione (un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto). Nel corso del colloquio il candidato dovra’ dimostrare di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline e di aver maturato le competenze di educazione civica. Analizzera’ poi, con una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze fatte nell’ambito dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (Pcto). La commissione sara’ composta da sei commissari interni e un presidente esterno. Quest’anno le commissioni saranno 13.703, per un totale di 27.319 classi coinvolte. La valutazione finale resta in centesimi. Al credito scolastico e’ stato attribuito fino a un massimo di 50 punti.
Per quanto riguarda le prove scritte, a quella di italiano saranno attribuiti fino a 15 punti, alla seconda prova fino a 10, al colloquio fino a 25. Si potra’ ottenere la lode.