Questo articolo è stato pubblicato in data Febbraio 9, 2017 e potrebbe contenere informazioni obsolete.
MARCALLO CON CASONE – “Non soltanto i lombardi, ma anche cittadini di altre regioni destinano il loro 5 per mille ad enti ed associazioni di ricerca che lavorano in Lombardia: un riconoscimento della loro eccellenza su scala nazionale”. Commenta così Massimo Garavaglia, Assessore all’Economia, Crescita e Semplificazione, l’ultimo studio di Lombardia Speciale (www.lombardiaspeciale.regione.lombardia.it), e prosegue: “Associazioni, enti di ricerca e di volontariato lombardi che si impegnano quotidianamente per il bene di tutti vedono riconosciuto il loro valore: quasi il 40% del totale nazionale del 5 per mille finanzia le loro attività: anche in questo, la Lombardia e i lombardi sono esempio di qualità e buone pratiche per il resto del paese”.

“Per quanto riguarda la Lombardia – aggiunge l’Assessore al Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale Francesca Brianza (nella foto sopra) – i dati sono più che mai positivi in quanto, proprio nella nostra regione, si concentrano il maggior numero di destinatari di questi contribuiti con oltre 10 mila realtà beneficiarie. Un dato – conclude – che conferma la grande attenzione al sociale da parte di enti e associazioni, vere eccellenze riconosciute anche a livello nazionale per il loro operato, oggi apprezzate e premiate dalla fiducia dei contribuenti”.