ROMA – “Le grandi opere non si possono valutare guardando all’utilità di oggi ma a quella di domani. La #Tav nei prossimi anni sarà uno degli assi principali europei, non possiamo permetterci di esserne esclusi”. Questo il concetto di fondo che il Vice Ministro all’Economia e Finanza Massimo Garavaglia ha espresso ieri sera nella sua intervista in studio a SkyTG24. E a proposito di dossier e analisi ‘costi benefici’ i 5 Stelle non stanno mettendo il rallentatore solo alla TAV. Le problematiche dell’analisi grillina, infatti, stanno avendo delle ricadute negative, anche sull’iter della Malpensa Vigevano. Il progetto per la prosecuzione della bretella ha ormai ottenuto tutti i lasciapassare necessari. Epperò, gli appalti per i cantieri non partono. Perché? Le ultime informazioni parlavano della fine del 2018 per il primo lotto da Vigevano verso Abbiategrasso, ora si attende la fine di febbraio con il timore (fondato) che non succederà niente. Il territorio non può attendere ancora, soprattutto se la politica è quella dei ‘dossier’ che rischiano di bloccare il Paese.
F.V.
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