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Maresca: “La leadership si costruisce con le azioni positive”

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Ancora sull’incontro su cyberbullismo e giovani. Il faccia a faccia coi ragazzi della Media ‘Baracca’

MAGENTA – All’incontro a tema cyberbullismo, condotto dalla Polizia Postale, ha fatto seguito, lo scorso giovedì, non più presso il teatro Lirico, ma tra le pareti dell’Aula Magna della sede della Media ‘Baracca’, quello con l’arbitro Fabio Maresca, che ha intrattenuto la giovanissima platea sulla assoluta necessità (perché no? sul dovere) del rispetto delle regole nel mondo sportivo, così come in ogni altro ambito. Questo secondo step del percorso di Educazione alla Legalità, obiettivo della Dirigenza (prof. Davide Basano) e dal corpo docente dell’ICS  ‘Carlo Fontana’, è risultato particolarmente coinvolgente grazie alla scelta di Maresca di servirsi dei meccanismi psichici inconsci di proiezione e identificazione, provocati dalle immagini di due brevi filmati, per stimolare i giovanissimi spettatori a commentare e riflettere sui comportamenti che giovano o danneggiano la vita di un gruppo, “sia questo una squadra di calcio, una famiglia, una classe”.

 

Sì, allora, al rispetto dell’altro, alla comprensione, all’equilibrio dei ruoli, all’accoglienza. No alla sopraffazione, all’emarginazione e a quei tanti piccoli atti di quotidiana prepotenza “di cui, di sicuro, a molti di noi è capitato di essere vittima o carnefice”. La vera leadership si ottiene con azioni positive. “Chi ha una personalità più forte sia di esempio agli altri nel rispetto delle regole”, ha sottolineato Fabio Maresca, il cui essere direttore di gara di serie A ha giovato senza dubbio a mantenere una buona  attenzione da parte dei ragazzi. Per altro, consapevole di ciò, l’arbitro napoletano ha riservato uno spazio, in coda all’incontro, per soddisfare le curiosità dei tifosi circa il proprio  ruolo sportivo e per firmare autografi.

Franca Galeazzi

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