MAGENTA/MESERO – Sanzioni per circa 1.800 euro, ritiro della patente, ai fini della sospensione, con relativa decurtazione di 30 punti. Queste le conseguenze per un autotrasportatore della repubblica ceca, fermato nel pomeriggio di martedì, dagli operatori Polizia Stradale di Magenta. Purtroppo il fenomeno delle manomissioni ed alterazioni dei cronotachigrafi, analogici e digitali, sembra non avere fine, con gravi ripercussioni sulla sicurezza della circolazione stradale.
Com’è noto, detti strumenti registrano le attività di lavoro e riposo dei conducenti di veicoli impegnati nell’autotrasporto di persone e cose. L’alterazione dei dati registrati dal cronotachigrafo, consente agli autisti di poter condurre i veicoli commerciali di riferimento ( trasporto cose o persone) per un numero di ore nettamente superiore a quello consentito riducendo, di contro, lo spazio temporale dedicato al riposo, ovvero al ripristino di quelle energie sufficienti per poter guidare in sicurezza.
Martedì pomeriggio a Mesero sullo svincolo della 336 “Boffalora/Malpensa”, per immettersi in Autostrada, personale del distaccamento della Polstrada sottoponeva a controllo il conducente un’ autoarticolato con trattore Scania, il complesso veicolare con targa straniera proveniente da Trecate era diretto a Vienna. Gli agenti analizzando i dati del tachigrafo accertavano immediatamente l’utilizzo di una scheda non propria, successivamente analizzando i dati del cronotachigrafo, riuscivano ad accertare che il conducente, utilizzando una seconda, aveva lavorato senza effettuare pause per 24ore, rispetto alle 15 previste dal regolamento europeo.
Per questo il conducente oltre al ritiro della patente per l’utilizzo della scheda non sua, veniva inoltre sanzionato per le eccessive ore di guida e per il mancato riposo, il veicolo veniva immediatamente fermato con il ritiro dei documenti di circolazione e condotto presso un deposito giudiziario, mentre per il conducente, oltre alla sospensione immediata della patente di guida, venivano elevate sanzioni per circa 1800 euro.