MILANO In merito alla rimozione dei manifesti Pro Vita a Milano e della comparsa invece di manifesti affissi dall’Unione atei razionalisti, è intervenuto il consigliere regionale della Lega, Silvia Scurati:
“E’ incredibile e anche avvilente, e lo dico prima di tutto da donna, – commenta Scurati – che in una città importante come Milano viga il più basso pensiero unico in tema di vita e gravidanza”.
“Qualche mese fa, come in una caccia alle streghe, proprio la civilissima amministrazione di Beppe Sala fece rimuovere i manifesti Pro Vita – sottolinea Scurati – e ora le pseudo femministe esultano alla comparsa di altri manifesti che di fatto inneggiano all’aborto farmacologico, come si stessero assumendo caramelle”.
“La vita merita rispetto – conclude Scurati – e un’amministrazione come quella milanese dovrebbe quanto meno garantire la libera espressione di tutte le posizioni su un tema così importante e non rimuovere manifesti che invece parlano di vita e di bambini quasi fossero uno scandalo indicibile. Una deriva etica e di valori davvero molto preoccupante”.