Malpensa, Turbigo: soddisfazione per il lavoro svolto per attutire il rumore e i disagi per i cittadini

La nota congiunta di Andrea Azzolin, Assessore all' Ambiente del comune di Turbigo, di Riccardo Re, consigliere delegato, e di Francesco Cassani, Presidente di commissione comunale

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“Un altro passo è stato compiuto nella direzione volta a trovare il giusto equilibrio tra la presenza di Malpensa e il rispetto dei cittadini e del territorio di Turbigo.

Nella commissione del 21 febbraio scorso sono stati presentati i primi risultati di un lavoro di confronto che l’amministrazione comunale di Turbigo da anni, in collaborazione con i comuni limitrofi, conduce attraverso le commissioni aeroportuali, i commissari comunali e le interlocuzioni con gli enti preposti.” Così in una nota congiunta Andrea Azzolin, ass. ambiente Turbigo, Riccardo Re, cons. delegato, e Francesco Cassani, Pres. di commissione comunale.

“Finalmente possiamo dire ai cittadini di Turbigo che dal 18 aprile prossimo si avvieranno le sperimentazioni delle nuove rotte in decollo, che di fatto escluderanno quasi totalmente i decolli aerei sopra le nostre teste. Dagli studi infatti saranno 300 i turbighesi a cui sarà risparmiato il fastidio del rumore aeroportuale.”

Continuano: “Ma non è tutto, il l lavoro delle amministrazioni comunali coinvolte ha permesso di portare avanti concretamente i progetti di esclusione dal periodo notturno degli aeromobili più rumorosi, i cui studi delle soluzioni percorribili sono conclusi, e l’applicazione di nuovi sistemi tariffari che tengano in considerazione i temi ambientali. Giusto ricordare anche che è in corso lo studio dei dati raccolti a seguito del completamento della mappatura del territorio, condotta anche con la collaborazione dell’ufficio tecnico di Turbigo, che porterà alla definizione del Piano di Contenimento e Abbattimento del rumore di Malpensa.”

Concludono: “Certo, il lavoro non è terminato e il nostro impegno continuerà soprattutto nel ribadire ai tavoli di competenza che il nostro comune subisce tutti i giorni/tutto il giorno gli atterraggi. Bisognerà quindi studiare misure concrete proprio nella direzione, giusta, che è stata seguita per i decolli.”

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