MAGENTA –ย Auto che sfrecciano a tutta velocitร , anziani che “rischiano” seriamente la loro incolumitร ogni qualvolta si trovano a dovere attraversare la strada, benchรฉ si trovino sulle strisce pedonali.ย I problemi della via Novara sono noti da tempo.
Ma la famiglia Franchino-Cannizzo titolare dell’omonima panetteria e tabaccheria torna sull’annosa questione alzando la voce e facendosi interprete dei problemi di un’intera strada. “Avanti di questo passo non solo si ripeteranno altri incidenti, cosรฌ come รจ giร avvenuto, ma c’รจ il serio rischio che accada qualcosa di ben piรน grave”.
D’altronde, la via Novara รจ una delle principali vie d’ingresso in cittร ed รจ assai trafficata. E’ praticamente un rettilineo e per chi procede dall’Ipermercato in direzione centro viene quasi naturale pigiare sull’acceleratore. Se poi si aggiunge la scarsa illuminazione e la mancanza di parcheggi che costringe talvolta gli automobilisti a lasciare il proprio mezzo in doppia fila con le quattro frecce dinanzi alle poche attivitร commerciali che ancora resistono, beh, a quel punto il quadro รจ completo. Cosรฌ come i rischiย che specie in questo periodo invernale, dove fa presto buio, diventano elevatissimi.
“L’ideaย – spiega Nicoletta Cannizzo che porta avanti l’attivitร di famiglia insieme alla mamma Carmela e al papร Salvatore – sarebbe mettere dei dossi o, comunque, dei dissuasori per la velocitร . Sarebbe l’unico rimedio possibile”. Peccato, perรฒ, che piรน volte la problematica sia stata girata al Comune, ma sempre con la medesima risposta: “Lungo la via Novara essendo una strada d’ingresso e uscita dalla cittร utilizzata dai mezzi del ‘118’ non รจ possibile collocare dei dossi”. Vero, non vero? Non lo sappiamo sinceramente. Quel che sappiamo รจ che, tuttavia, non esistono solo i dossi, ma anche altri strumenti per ‘dissuadere’ gli automobilisti dall’andare veloce.
Vedremo se e come l’assessore alla Sicurezza Simone Gelli si prenderร a cuore la questione. Intanto, in via Novara, residenti e commercianti iniziano a pensare ad una raccolta firme per sollecitare comunque l’Amministrazione sul tema.ย Diversa, invece, la questione parcheggi dove la situazione dell’ex Naj Oleari pare ormai ingessata e sembra molto difficile che si possa sbloccare a breve. L’operazione all’epoca del piano d’intervento varato dall’allora Giunta Del Gobbo avrebbe dovuto portare quasi un centinaio di parcheggi. Che, perรฒ, allo stato sembrano destinati a rimanere solo sulla carta…peccato.