MAGENTA – Il documento parla chiaro: “Segnalazione caso di scabbia – Scuola Primaria Santa Caterina”. La notizia è freschissima – visto che il documento è stato protocollato proprio ieri, martedì 15 Ottobre – ed è proveniente dall’ATS Città Metropolitana di Regione Lombardia (l’ex ASL Milano 1 tanto per intenderci), ossia il soggetto deputato per competenza a svolgere le indagine epidemiologiche del caso.
Nella comunicazione- che alleghiamo al pezzo- si parla espressamente di un alunno che frequenta la scuola in oggetto.
Da qui l’avvio dell’iter di verifica e l’informativa fatta pervenire ai genitori, al dirigente scolastico, nonchè a tutto il personale scolastico. Il documento delle autorità sanitarie, se da un lato ribadisce che l’attività didattica può continuare regolarmente, dall’altro rimarca tutta una serie di precauzioni igienico e sanitarie da mettere in atto fin da subito, così da evitare il possibile contagio.
Sull’argomento abbiamo interpellato il vice Sindaco Simone Gelli che ha la delega sulle politiche scolastiche: “Attendiamo naturalmente che l’ATS faccia le verifiche del caso. Naturalmente, non vogliamo fare allarmismo, tuttavia è giusto prendere in massima considerazione le indicazioni fornite in questa fase dal personale sanitario. Ma andiamoci coi piedi di piombo, dato che di segnalazioni del genere ne arrivano parecchie”.
Tutto vero quello che dice il Vice Sindaco, ma è pur vero che se un genitore fa una segnalazione del genere per una malattia – soprattutto sviluppata nei Paesi in via di sviluppo – e che non sono certo i pidocchi, tanto per intenderci, qualche ragione ci sarà. Santa Caterina, comunque, in stato d’allerta, ma
F.V.