I ringraziamenti di ARIEL e dello Staff di CinemateatroNuovo, appuntamento al 2018 per la 14° edizione
MAGENTA – Quattro appuntamenti con un artista, una storia, una narrazione. Quanta strada abbiamo fatto insieme in tredici anni! Da quella prima volta in cui ci venne in mente di offrire la grande letteratura “in pillole”, accompagnata da “un goccetto ed un dolcetto” ! Un’idea semplice, con l’intento di rispolverare i capolavori sugli scaffali delle nostre librerie, animandoli attraverso la narrazione recitata di piccole compagnie amatoriali in formazione ed oggi ormai formate (tra cui la “nostra” Ariel). Il successo fu tanto grande quanto inaspettato… E così ci ritrovammo, di anno in anno, a proporre titoli, autori, capolavori… Dai classici si passò ai moderni, dai moderni ai contemporanei, dai contemporanei… a quelli in corso! Il nostro pubblico e le richieste ci costrinsero ben presto addirittura a raddoppiare le repliche… E le nostre compagnie, piccoli attori crescono! Crocevia dei Viandanti, Schedìa, ultimamente Rami… Insieme abbiamo imparato, siamo cresciuti ed abbiamo creati dei momenti per stare bene insieme e per riscoprire insieme il valore della narrazione, della rappresentazione, della lettura e del contatto vivo nella nostra sala. Un contatto che abbiamo tante volte esteso anche ad autori o compagnie “ospiti” con nomi che son diventati quelli di “amici” di CTN : Roberto Citran, Roberto Anglisani, Margherita Antonelli, Lucilla Giagnoni, Laura Curino; lo scorso anno il bravo Alessandro Perissinotto, scrittore torinese….
Dalla letteratura siamo poi passati alla formula: “arti a 360 gradi”: dallo scorso anno cimentandoci perfino con l’opera lirica e da quest’anno con la pittura. Un poco temevamo, ma l’operazione è riuscita davvero bene; e la dimostrazione ce l’ha fornita, come sempre, il nostro pubblico: con le richieste (e ci spiace se non abbiamo potuto accontentare tutti!) e con il responso in sala, i commenti, le attestazioni. Al termine del ciclo 2017, che abbiamo intitolato “Tra genio e follia” ed in cui abbiamo familiarizzato con Vincent Van Gogh, Ken Kesey ed il suo “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, con Mozart, Da Ponte ed il Don Giovanni e con Pirandello e le sue centomila personalità, abbiamo voluto regalare al nostro pubblico uno spettacolo speciale. Lo avevamo “scoperto” nelle proposte di teatro per le scuole; lo abbiamo anche portato, nelle nostre scuole; ma era troppo bello: dovevamo farlo “assaggiare” anche al pubblico (“adulto”, ma non solo) di TRUL ! Ed eccolo: “FUORI MISURA Il Leopardi come non ve lo ha mai raccontato nessuno”, della Compagnia MTM GROCK . Perfetto per l’approccio del nostro Trul ! Giacomo Leopardi, sì, ma chi era costui?
Andrea Roversi (alias Andrea Robbiani), nella sua prima lezione di supplenza in classe, ha l’onere di far conoscere ai ragazzini “il Leopardi”! come se la caverà? Andrea, laureato impiegato in un call center, dalla vita non troppo entusiasmante, per amico il marocchino Samir, che lo sprona e prende in giro con la sua saggezza spiccia… Un testo tenero e spiritoso, malinconico e rutilante, questo lavoro di Valeria cavalli e Claudio Intropido. Una compagnia rodata, di chiaro talento e sensibilità, un senso per il palcoscenico e per l’interazione con il pubblico da cui c’è solo da imparare.
Ed è così che scopriamo un Leopardi Giacomo ragazzino “sfigato” e carico di passioni e desideri, che si dibatte tra la severità dell’educazione casalinga, l’immobilità della provincia marchigiana, l’amore acceso per lo studio ma anche… la crescita, gli ormoni, i sogni… e la propria inadeguatezza fisica causata dalla malattia (“Fuori misura”, Giacomo, affetto probabilmente da spondilite anchilosante, era alto soltanto 139 cm… ). Tutto questo e molto molto più ci hanno raccontato MTM Grock, con l’aiuto del pubblico e della gentile e carina Alice: nostra spettatrice tredicenne cooptata sul palco dal prof Andrea per farci entrare in sintonia con i sentimenti tumultuosi di un adolescente… (“Uno sfigato di cui stiamo ancora a parlare dopo 250 anni”, una battuta dello spettacolo).
In una edizione così particolare e cruciale per il nostro “Ti Racconto Un Libro”, lo Staff di CTN intende ringraziare tutti coloro che ci hanno accompagnato in questi tredici anni; ringraziare il pubblico, le compagnie, i nostri “prof” (insegnanti od esperti che ci hanno introdotto, di volta in volta, al contesto di ciò che andavamo narrando), le nostre librerie (Il Segnalibro, La Memoria del Mondo); i Parroci (da due anni il nostro Don Giuseppe Marinoni) e la Comunità Pastorale; il Comune di Magenta che ci patrocina, gli sponsor e la stampa che ci ha seguiti. Grazie! Perché “TRUL” è una esperienza viva e d’insieme; un sasso che noi di CTN lanciamo ma che viene raccolto, per dar vita ad un mondo, da tante persone…. Dolcetto e goccetto meritato, ci salutiamo dandoci appuntamento per il 2018: TRUL, 14° EDIZIONE…. attendiamo i vostri suggerimenti.
Grazie a tutti voi!
ARIEL, Lo Staff e La Direzione CTN