Una mattinata dedicata interamente alla prevenzione a Magenta per l’evento ‘Salva per essere salvato’. Con 150 studenti delle scuole superiori che hanno riempito le scuole Santa Caterina per apprendere le tecniche rianimatorie e l’uso del defibrillatore, e numerosi cittadini nella sala polifunzionale Mario Leone di piazza mercato dove sono stati creati anche gli spazi per le visite cardiologiche e per gli elettrocardiogramma gratuiti, il tutto gestito dal personale dell’ospedale Fornaroli. Sono stati fatti circa 80 ecg, circa 200 cittadini hanno partecipato all’apprendimento delle manovre rianimatorie e, di questi, 55 erano già in possesso della certificazione per l’uso del Dae.
“Oggi più che mai è importante formare le nuove generazioni al riconoscimento dell’arresto cardiaco e all’avvio delle prime manovre di rianimazione cardiopolmonare”, ha commentato la dottoressa Alessandra Russo, direttrice dell’UO complessa di Cardiologia del Fornaroli. L’evento è partito dall’idea del reparto di Cardiologia di Magenta, unitamente al lavoro della Giunta magentina e alla presenza di Areu e delle croci che hanno reso possibile il tutto.
Presenti il sindaco Luca del Gobbo, il vice Enzo Tenti, gli assessori Mariarosa Ciciniello e Giampiero Chiodini, il dottor Riccaerdo Stucchi di Areu Milano e il dottor Valentino Lembo. Ringraziamenti anche ai medici formatori dell’evento, l’operatore tecnico Francesca Genco e l’infermiere Francesco Lorito, oltre al personale di Areu.