MAGENTA Premessa necessaria: siamo DA SEMPRE schierati per la dignitĆ della politica e la giusta retribuzione di sindaci ed assessori, che sino a ieri hanno percepito indennitĆ ridicole (circa 1200 euro neppure netti per un assessore di Abbiategrasso, 32mila abitanti.. 1000 circa a Magenta).Ā
Solo il grillismo demagogico negli anni ha sparlato di indennitĆ zero per i sindaci (peccato che deputati e ministri grillini, l’indennitĆ di carica, l’hanno sempre percepita). Del temaĀ si ĆØ parlato ieri sera durante la seduta di Consiglio comunale a Magenta, con la notizia- peraltro anticipata da un servizio di Ticino Notizie di due settimane fa- che sindaco e assessori si sono ritoccati all’insĆ¹ le indennitĆ , come previsto peraltro dalla legge. Gli aumenti peraltro andranno a regime nel 2024.Ā
LA LEGGE
L’ultima legge di Bilancio, approvata a dicembre scorso dal Parlamento, ha infatti aumentato gli stipendi di tutti gli amministratori locali ā anche di quelli giĆ in carica ā consideratiĀ da molti troppo bassi per incentivare i cittadini a candidarsi alla carica di sindaco.
Gli aumenti delle indennitĆ dei sindaci
In gergo tecnico, i sindaci percepiscono una sorta di stipendio mensile, chiamato āindennitĆ di funzioneā. Ć sul valore di queste indennitĆ cheĀ ĆØ intervenutaĀ la legge di Bilancio per il 2022,Ā approvataĀ definitivamente dalla Camera il 30 dicembre 2021. Prima di questo intervento, le indennitĆ erano regolate da un decreto del Ministero dellāInterno del 2000, le cui cifreĀ erano state ridotteĀ del 10 per cento con la legge finanziaria per il 2006, e poi aumentate ma solo per i comuni piĆ¹ piccoli.
Per i sindaci di capoluoghi di provincia con oltre 100 mila abitanti, lāaumento sarĆ piĆ¹ significativo: da circa 5.200 euro lordi al mese, a circa 11 mila euro. La crescita piĆ¹ alta riguarda i sindaci dei capoluoghi con meno di 50 mila abitanti: da 3.720 euro lordi circa a circa 9.660 euro. PiĆ¹ che un raddoppio.
Nei comuni piĆ¹ piccoli, invece, gli aumenti sono meno consistenti. I sindaci nei comuni con una popolazione fino a 3 mila abitanti potranno arrivare a guadagnare al massimo il 16 per cento di quanto percepito da un presidente di regione, dunque circa 2.200 euro lordi. Prima dellāultima legge di Bilancio ne prendevano circa 1.660.Ā
Tra il 2022 e il 2024, anno in cui gli aumenti entreranno a pieno regime,Ā ci saranno incrementi gradualiĀ delle indennitĆ di tutti i sindaci in carica. Questāanno, lāaumento ĆØ applicato per il 45 per cento circa, nel 2023 per il 68 per cento e nel 2024 per il 100 per cento. Per far fronte alle nuove spese, sono stati stanziati complessivamente 570 milioni di euro nei prossimi tre anni.Ā
Lāaumento delle indennitĆ dei sindaci, a cascata, avrĆ effetti anche su quanto percepito dagli altri membri della giunta e del consiglio comunale, come i vice sindaci, gli assessori e i consiglieri comunali, che percepiscono il cosiddetto āgettone di presenzaā, una cifra determinata in base a quanto partecipano ai lavori in consiglio. Questo gettone ĆØ parametrato proprio a quanto percepito dal primo cittadino.
In gergo tecnico, i sindaci percepiscono una sorta di stipendio mensile, chiamato āindennitĆ di funzioneā. Ć sul valore di queste indennitĆ cheĀ ĆØ intervenutaĀ la legge di Bilancio per il 2022,Ā approvataĀ definitivamente dalla Camera il 30 dicembre 2021. Prima di questo intervento, le indennitĆ erano regolate da un decreto del Ministero dellāInterno del 2000, le cui cifreĀ erano state ridotteĀ del 10 per cento con la legge finanziaria per il 2006, e poi aumentate ma solo per i comuni piĆ¹ piccoli.
Per i sindaci di capoluoghi di provincia con oltre 100 mila abitanti, lāaumento sarĆ piĆ¹ significativo: da circa 5.200 euro lordi al mese, a circa 11 mila euro. La crescita piĆ¹ alta riguarda i sindaci dei capoluoghi con meno di 50 mila abitanti: da 3.720 euro lordi circa a circa 9.660 euro. PiĆ¹ che un raddoppio.
Nei comuni piĆ¹ piccoli, invece, gli aumenti sono meno consistenti. I sindaci nei comuni con una popolazione fino a 3 mila abitanti potranno arrivare a guadagnare al massimo il 16 per cento di quanto percepito da un presidente di regione, dunque circa 2.200 euro lordi. Prima dellāultima legge di Bilancio ne prendevano circa 1.660.Ā
Tra il 2022 e il 2024, anno in cui gli aumenti entreranno a pieno regime,Ā ci saranno incrementi gradualiĀ delle indennitĆ di tutti i sindaci in carica. Questāanno, lāaumento ĆØ applicato per il 45 per cento circa, nel 2023 per il 68 per cento e nel 2024 per il 100 per cento. Per far fronte alle nuove spese, sono stati stanziati complessivamente 570 milioni di euro nei prossimi tre anni.Ā
Lāaumento delle indennitĆ dei sindaci, a cascata, avrĆ effetti anche su quanto percepito dagli altri membri della giunta e del consiglio comunale, come i vice sindaci, gli assessori e i consiglieri comunali, che percepiscono il cosiddetto āgettone di presenzaā, una cifra determinata in base a quanto partecipano ai lavori in consiglio. Questo gettone ĆØ parametrato proprio a quanto percepito dal primo cittadino.