Magenta, solidarietà e dignità al lavoro: il San Martino d’Oro a Giuditta Ranzani e alla cooperativa Il Fiore

Un riconoscimento deciso all'unanimità, come ha spiegato il presidente della Pro loco Pierrettori.

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È andato a Giuditta Ranzani e alla cooperativa sociale Il Fiore il prestigioso riconoscimento del San Martino d’Oro 2025, il premio con cui la città di Magenta celebra ogni anno l’impegno, la solidarietà e i valori nei più svariati settori. La decisione, come ha sottolineato il presidente della Pro Loco di Magenta, Pietro Pierrettori, è stata presa all’unanimità: “Mai come quest’anno abbiamo avuto riscontri così forti dalla città in questa direzione,” ha dichiarato Pierrettori.

“Una scelta che ha voluto valorizzare l’aiuto alla persona fragile, affinché chi ha bisogno possa avere pari dignità”, continua. Una motivazione che ben riassume lo spirito di Giuditta Ranzani, fondatrice e anima de Il Fiore, cooperativa nata nel 2002 con l’obiettivo di offrire inserimento lavorativo a persone svantaggiate. Un progetto che in oltre vent’anni è cresciuto, radicandosi in tutto il territorio magentino e diventando un punto di riferimento per chi cerca una seconda possibilità. La cerimonia di consegna si è svolta alla presenza del parroco don Federico Papini, del presidente della Pro loco Pierrettori e del sindaco Luca Del Gobbo, che hanno consegnato il riconoscimento a Giuditta Ranzani. Emozionata, è salita sul palco accompagnata dai suoi ragazzi e dai collaboratori che ogni giorno condividono con lei l’impegno e la passione per un lavoro che restituisce dignità.

Nel suo intervento, Ranzani ha voluto ripercorrere le origini della cooperativa: “Siamo partiti con un laboratorio nel centro psichiatrico – ho visto tanta sofferenza, ma anche tanta voglia di riscatto,” ha ricordato. Che aggiunge: “Chiesi al dottor Cerati cosa si poteva fare, e da lì nacque l’idea di una cooperativa. All’inizio eravamo in un locale dell’ospedale, poi siamo cresciuti, avviando tante attività, tra cui una sartoria”. Un cammino non sempre facile, segnato anche da momenti difficili, ma sempre sostenuto da una forte determinazione e da una rete di persone che hanno creduto nel progetto. “Tante le persone che mi hanno aiutato in questo percorso,” ha concluso Ranzani con la voce rotta dall’emozione. “Venite a trovarci in via Piave: per Natale prepareremo tante cose carine che potrete scegliere come idee regalo”.

La Pro Loco di Magenta, con il San Martino d’Oro 2025, ha dunque voluto rendere omaggio a una realtà che incarna pienamente i valori di solidarietà, inclusione e umanità. Una scelta che la comunità ha accolto con entusiasmo, riconoscendo in Giuditta Ranzani e nella cooperativa Il Fiore un simbolo autentico di speranza e rinascita. (Foto Massimo Grassi)

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