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Magenta, sicurezza, ancora sugli spari di via Garibaldi: le riflessioni del Sindaco Del Gobbo e le idee dell’assessore Tenti per la Polizia locale

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MAGENTA Si è tornati sul tema sicurezza nella conferenza stampa di questa mattina in Comune. Non era all’ordine del giorno, ma una domanda di Gianluca di RCM 104 l’ha sollevata nuovamente riferendosi ai fatti accaduti durante la notte dell’ultimo dell’anno a Magenta. Una rissa in piazza Liberazione e gli spari, ripresi dai telefonini in via Garibaldi, di ragazzini poco più che bambini, con pistole.
 

“Si tratta di un problema di carattere generale e non scaricabile soltanto sui sindaci – ha commentato il Sindaco Luca Del Gobbo – Sono state tentate diverse strade nel corso degli anni. Alcune non sono state seguite, come la proposta del tanto criticato Formigoni che ebbe l’idea di rendere la Polizia locale un corpo regionale in modo da far diventare gli agenti forze dell’ordine. Idea che non trovò seguito e così gli agenti della Polizia locale oggi restano dipendenti comunali. Nemmeno le telecamere rappresentano una soluzione, ma sono un deterrente”. La percezione che abbiamo della sicurezza oggi è spesso superiore al problema reale. Vero che gli spari della notte di San Silvestro in via Garibaldi con ragazzini, poco più che bambini che si riprendevano in video poi diventati virali, hanno sollevato un problema dal punto di vista educativo.

Ma è altrettanto vero che ai Carabinieri non è arrivata nessuna richiesta di intervento, quanto meno per verificare se quell’arma data in mano a un dodicenne fosse vera o finta. “Provate a leggere i testi di una canzone trap che rimbomba tutto il giorno nella testa di questi ragazzini – continua Del Gobbo – Ai miei tempi ascoltavamo Baglioni, De Geìregori, Battisti. Era un modo diverso. Ma, nonostante tutto, continuo a dire che a Magenta non ci sono enormi problemi di sicurezza. Resta un problema di carattere nazionale che va affrontato”. Dal punto di vista pratico il Vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Enzo Tenti annuncia che, a breve si terrà una serata informativa sul NUE 112, il numero unico per le emergenze.

“Le richieste di intervento per liti tra giovani, baby gang e altro sono aumentate, e si parla di dati nazionali – ha detto – A Magenta siamo partiti con gli agenti della Polizia locale appiedati, insieme ai Carabinieri, durante le feste di Natale per le vie del centro. Una cosa che ha aumentato la percezione di sicurezza. Aumenteremo gli orari di lavoro per la Polizia locale, senza mettere il terzo turno perché l’organico non ce lo consente. Ma arriveremo a questo allungamento di orario verso il mese di giugno di quest’anno. E poi c’è la questione decoro. Se l’aiuola è pulita, la gente non butta la cartaccia. Se La zona è degradata, sarà sempre peggio”.

 

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