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Magenta saluta Souleman Aboubakari: “Non dimentichiamoci mai della morte” (VIDEO)

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MAGENTA –ย  โ€œConsiderate la morte come il vostro cuscino. Tutti noi dobbiamo sempre tenerla presente. Lo ha detto Dioโ€. รˆ stato un breve discorso, ma intenso quello dellโ€™Imam oggi a Magenta in occasione dei funerali di Souleman Aboubakari, il ragazzo di 20 anni morto per arresto cardiaco nella sua camera alla ex Vincenziana. Cโ€™erano circa 150 persone a salutarlo. Cโ€™erano gli amici della Vincenziana, cโ€™erano altri ragazzi del Benin, altri musulmani venuti per unโ€™ultima preghiera.

E cโ€™erano anche diversi magentini con il parroco don Giuseppe Marinoni , don Davide Fiori della Sacra Famiglia, cโ€™era lโ€™assessore alle politiche della famiglia Rocco Morabito, lโ€™ex assessore Enzo Salvaggio, i membri dellโ€™associazione Ri Parco Bene Comune, alcune suore cristiane del Benin, il piccolo stato africano dal quale arrivava il giovane Souleman. โ€œLa nostra vicinanza ai genitori e ai fratelli โ€“ ha detto il parroco โ€“ portategliela da parte nostra. Sono rimasto colpito dalla saggezza delle parole dellโ€™Imam quando ha parlato della morte come un cuscino. E nella necessitร  di compiere buone azioni in vitaโ€. Quelle buone azioni che, ha detto lโ€™Imam, ci porteranno in paradiso. โ€œNon lasciamo che il male ci prenda e ci faccia dimenticare Dio โ€“ha continuato โ€“ lโ€™amore รจ la veritร . รˆ come un aereo che ti porta alla destinazioneโ€. Sono stati i ragazzi della cooperativa Intrecci a ricordare chi era Souleman. Un giovane con tanti sogni e tante speranze. Studiava con passione per costruirsi un futuro ed era diventato un poโ€™ il mediatore di quelle che erano le esigenze degli altri musulmani. Alcuni ragazzi hanno intonato un canto in suo ricordo.

Mentre lโ€™assessore Morabito ha aggiunto: โ€œOggi siamo qua come se fossimo unโ€™unica famiglia. Da parte nostra vogliamo condannare le frasi spregevole scritte da pochi individui in occasione della sua morteโ€.

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