MAGENTA Ragazzini che impugnano delle pistole a esplodono colpi d’arma da fuoco nella notte di San Silvestro. Non erano belli quei video da vedersi. L’aria sbruffona di quel bambino di 12 anni, riconosciuto con certezza da molti, palesa un degrado che ormai ci sembra inarrestabile. Anzitutto togliamoci un dubbio che in molti avevano sollevato. Quei video sono stati girati a Magenta e quei colpi di pistola sono stati esplosi a Magenta.
Per la precisione all’inizio di via Garibaldi, di fronte alla chiesa di San Rocco. Alcuni da una parte e gli altri dall’altra parte della strada. Il buio della notte poteva trarre in inganno, ma la città di Magenta la conosciamo come le nostre tasche ed è bastata una verifica sul posto per esserne sicuri. I dubbi rimangono sulle pistole utilizzate perché andrebbero visionate e non viste sui video per avere delle certezze.
Molti si dicono sicuri trattarsi di armi che esplodono colpi veri. Quella di salutare il vecchio anno con colpi d’arma da fuoco sta diventando, purtroppo, una moda. Certamente non solo di Magenta, ma copiata da altre città.
