Magenta: quattro candidati per la guida della Ginecologia del Fornaroli, c’è anche l’ex primario dimissionario dopo le polemiche

All'inizio di quest'anno cinque ginecologhe diedero le dimissioni per tensioni interne.

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Dopo il polverone scoppiato a inizio anno nel reparto di Ginecologia dell’ospedale Fornaroli di Magenta, culminato con le dimissioni in massa di cinque dottoresse e, a seguire, con quelle del primario, dottor Roberto Fogliani, l’iter per la nomina di un nuovo direttore della struttura complessa è giunto alla conclusione. Il termine per proporre la domanda è scaduto lo scorso 31 ottobre. La prova di selezione si terrà martedì 11 novembre alle ore 9.30 nella sala riunioni dell’ospedale di Legnano. Sono stati ammessi quattro candidati: il facente funzioni dottor Giorgio Formenti, il dottor Stefano Addeo, il dottor Gianluca Annunziata e lo stesso dottor Roberto Fogliani.

Proprio Fogliani, che aveva lasciato l’incarico nel marzo scorso dopo le note polemiche interne, tenta ora di rientrare nel reparto che aveva guidato fino a pochi mesi fa. La sua ammissione al concorso è pienamente legittima, poiché possiede tutti i requisiti richiesti dal bando. La situazione appare tuttavia singolare: un medico che si era dimesso dal ruolo di direttore dopo tensioni e polemiche, oggi potrebbe tornare a concorrere per la stessa posizione. All’epoca delle dimissioni si era parlato di attriti e di rapporti difficili tra il primario e alcune componenti del personale medico, dissidi che avevano portato alla decisione delle cinque ginecologhe di lasciare il reparto. L’azienda sanitaria era intervenuta prontamente per garantire la continuità del servizio, che non ha mai subito interruzioni in un reparto noto per la sua efficienza e professionalità. Ora, la commissione esaminatrice è chiamata a valutare i curriculum, i titoli professionali, le competenze organizzative e gestionali e, naturalmente, i risultati del colloquio di ognuno dei quattro candidati.

Sarà proprio il colloquio ad attribuire il punteggio maggiore, che potrà arrivare fino a 20. Seguito dai titoli di carriera con 10 punti, dal curriculum professionale con 4 e dai titoli accademici e pubblicazioni con 3 punti ciascuno. A ciascuno di loro verrà attribuito un punteggio complessivo, sulla base del quale sarà stilata la graduatoria finale per la nomina del nuovo direttore della struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia di Magenta.

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