MAGENTA – Non si arresta il nuovo corso del Centro Studi Kennedy di Magenta. L’inossidabile Senatore Ambrogino Colombo, infatti, l’altra sera in occasione degli auguri per le festività, ha chiamato a raccolta iscritti e simpatizzanti tracciando un bilancio dell’annata appena conclusasi e definendo gli obiettivi per il 2020. Che si aprirà con l’assemblea del prossimo 23 gennaio durante la quale l’organigramma della APS, ovvero, l’Associazione di Promozione Sociale prenderà sempre più forma con l’insediamento anche di un comitato scientifico. “Avremmo potuto fare una buona morte” ha detto scherzando Colombo “ma invece andremo avanti, anche grazie alle energie nuove che abbiamo cammin facendo trovato”. Tra i nuovi ingressi Renzo Bassi, responsabile della comunicazione e Alberto Marini,vice direttore della Libertà di Abbiategrasso, e ad oggi segretario reggente del Centro Studi durante questa fase di trasformazione. Il Kennedy che ora porta la doppia intitolazione a JFK ma anche al fratello Bob, di recente, ha dato alle stampe il numero 75 della storica rivista de ‘I Quaderni del Ticino’. “Abbiamo scelto di mettere Bob Kennedy in copertina – spiega Renzo Bassi – in quanto, è stata una figura importante, non solo a livello politico, ma anche per ciò che ha rappresentato sul versante della formazione”. Nelle 120 pagine della rivista come al solito, molta carne al fuoco.Dal convegno con Alberto Mattioli e Savino Pezzotta, al tema degli archivi americani segretati e ora finalmente aperti con documenti inediti emersi, risalenti all’epoca in cui Albertino Marcora rivestiva il ruolo chiave di Ministro dell’Agricoltura. Quindi, fari puntati sulle aree dismesse di Magenta, questione strategica ma da troppo tempo lasciata in sospeso. “Abbiamo un contributo – sottolinea Colombo – sul processo Novaceta, dove il grande assente è stata la politica”. Arturo Beltrami già Assessore della Giunta Labria e docente del Politecnico di Milano, torna a parlare di Piano di Governo del Territorio e programmazione urbanistica. A riguardo Colombo ricorda: “Nel 2014 abbiamo organizzato come Centro Studi una mostra con una serie di proposte sul futuro di Magenta. Ad oggi, però, nessuno ci ha ascoltato. Le nostre proposte, così come la fotografia di Magenta sono ancora lì. Spiace ricordarlo ma dopo il 1975 tutti gli interventi fatti in materia di programmazione del territorio sono andate in un’unica direzione: quella della speculazione edilizia senza reali ricadute per la nostra comunità”.
Ci sono pagine dedicate a figure storiche come Ermanno Olmi, quindi, i 500 anni dalla morte di Leonardo che coincidono con i 500 anni dell’ex Convento dell’Annunciata di Abbiategrasso. Sempre dedicata in parte al grande Genio di Vinci l’iniziativa di Ducalia, che ha dedicato pagine interessanti alla figura di Guido da Vigevano, personaggio dall’intelletto vivace nato nelle terre di Lomellina, proprio 150 anni prima di Leonardo.
LA BIBLIOTECA SCIENTIFICA – AMBIENTALE
Se, dunque, l’attività di informazione a natura editoriale continuerà ad essere anche nel 2020 uno dei capisaldi del Kennedy, con l’organizzazione anche di convegni e momenti di approfondimento, non meno importanti sono le progettualità che il Centro Studi sta portando avanti insieme al Parco del Ticino e al Centro Studi Marcora di Inveruno relativamente alla realizzazione di una biblioteca scientifica dedicata all’Ambiente e al Territorio all’interno della sede di Vicolo Colombo.
“L’obiettivo – sottolinea Colombo – è quello di creare un luogo a disposizione di studenti ma anche di professionisti dove poter consultare manuali per realizzare ricerche. Un modo anche per conoscere meglio il paesaggio e il nostro territorio”. La raccolta dei volumi è già incominciata e vede tra le figure in campo il professor Sergio Chiodini, docente del Liceo ‘Salvatore Quasimodo’ di Magenta.
“In realtà – ricorda il presidente del Kennedy – su questa partita c’era anche un terzo partner, la Fondazione Comunitaria Ticino Olona, adesso però, siamo in attesa di chiarimenti. Per noi si tratta di una sinergia preziosa, anche se attendiamo una loro risposta per capire come proseguire in modo organico e strutturato la collaborazione”.
In parallelo, il Kennedy sta portando avanti un altro progetto territoriale su Morimondo legato al tema all’accoglienza e al valore turistico e storico di questo autentico gioiellino del Ticino.
In ultima istanza, in Vicolo Colombo c’è fermento. Avanti nel segno della tradizione ma anche dell’innovazione, visto che presto partirà anche la versione on line de ‘I Quaderni’ con la nuova veste del sito internet.
Fabrizio Valenti
