Ancora interlocutoria la posizione dell’Amministrazione su Saffa e Novaceta. Gelli: ‘Lavoriamo anche in città all’introduzione del Daspo urbano. Stiamo mappando zone sensibili’
MAGENTA – “Una città più accogliente e decorosa” Questo l’altra priorità di questi primi ‘cento giorni’ di Giunta Calati. “Abbiamo sistemato la via Pretorio e abbiamo avviato una interlocuzione molto positiva con Aemme Linea ambiente. Tanto è vero che ormai i disagi sono limitati al massimo a livello di raccolta rifiuti”. Il Sindaco ha parlato anche del futuro delle due grandi aree dismesse la Saffa e la Novaceta: “Il dialogo è aperto, ci stiamo prendendo tutto il tempo necessario. Restiamo dell’idea che abbiamo un’impostazione di fondo diversa. Stiamo lavorando anche al documento di piano così da dare uno sviluppo alla nostra città. Invernizzi e la sua Amministrazione ci hanno messo quasi 5 anni per fare un Pgt noi chiediamo qualche mese…”. Intanto, la macchina comunale è all’opera per la revisione delle fasce Isee. Un argomento che più volte Simone Gelli dai banchi dell’opposizione durante la scorsa legislatura aveva rilanciato. Quindi, il tavolo per la competitività annunciato dal Sindaco già in campagna elettorale come ‘piattaforma ideale’ da cui partire per il rilancio dello sviluppo e dell’occupazione nel Magentino. ‘Abbiamo incontrato Assolombarda e Confcommercio sono due interlocutori essenziali per il potenziamento delle politiche per il lavoro e senz’altro saranno due tasselli del tavolo che a breve andremo ad insediare” ha garantito il Sindaco. Ultimo tema ancora in materia di sicurezza è stato illustrato dal vice sindaco Simone Gelli: ‘A breve anche a Magenta verrà introdotto il Daspo urbano. Prima però stiamo facendo delle verifiche, in quanto, questa misura lanciata dal Ministro Minniti ha un senso nella misura in cui è applicabile in più luoghi sensibili della città. E’ su questo che ci stiamo concentrando. Dopodiché ci sarà il passaggio in Consiglio comunale, così da poter inserire il provvedimento nel regolamento di Polizia Urbana’.
F.V.
