Il Sindaco di Magenta Luca Del Gobbo, con il Presidente di Pro Loco Magenta Pietro Pierrettori, ha presentato ufficialmente il ricco programma delle celebrazioni legate alla storica Battaglia del 4 giugno. Una commemorazione che non si esaurisce in un solo giorno, ma che apre il periodo “Giugno Magentino”, offrendo occasioni di incontro, cultura, musica e memoria condivisa.
“Siamo partiti domenica 25 maggio con le celebrazioni del riconoscimento del titolo di città avvenuto nel 1947”, ha dichiarato il Sindaco, evidenziando l’ampiezza e la varietà del programma che culminerà simbolicamente il 14 settembre, quando Magenta ospiterà il Raduno Regionale dei Bersaglieri.
Le iniziative comprendono concerti, mostre, pubblicazioni e attività educative che coinvolgono attivamente le scuole, i cittadini e le associazioni locali. In particolare, il 2 giugno è previsto il concerto della Banda Civica per la Festa della Repubblica, seguito dal tradizionale concerto del 4 giugno della Banda 4 Giugno 1859. Il momento clou sarà domenica 8 giugno, con il corteo storico e istituzionale e la 28ma Rievocazione Storica e tanti appuntamenti per il weekend.
Il Sindaco ha sottolineato l’importanza del contributo degli sponsor economici e tecnici del Comune, che – uniti al contributo del Consiglio Regionale di Regione Lombardia- sostengono le celebrazioni per circa 35.000 euro, e ha ricordato la distribuzione capillare nelle famiglie di Magenta di opuscoli informativi su tutte le iniziative. “Ringrazio Pietro Pierrettori, tutti i volontari delle varie associazioni e tutta la struttura comunale: senza il loro lavoro instancabile queste celebrazioni non sarebbero possibili”.
Il Presidente di Pro Loco Magenta ha ribadito il valore delle rievocazioni storiche, recentemente riconosciute come patrimonio culturale nazionale dalla legge del 7 ottobre 2024 n. 152. “Non è solo conservazione della memoria, è anche promozione della città, occasione di formazione e crescita comunitaria. Non si tratta di attrarre folle di turisti immaginari, ma di valorizzare ciò che di autentico la nostra città può offrire”.
Questa sarà la 28ª rievocazione risorgimentale, con cannoni, cavalli e l’arrivo quest’anno anche di due gruppi francesi per un totale di oltre 150 rievocatori, la più importante d’Italia per questo periodo storico. “Una dedizione che dura dal 1993, ‘nata quasi per gioco’, e che oggi è diventata un punto di riferimento nazionale. L’edizione 2025 è dedicata ad Antonello Rota, per anni regista e comandante sul campo della rievocazione, e ad Aldo Belletta, consigliere e colonna della Pro Loco”.
Tra gli appuntamenti salienti, il “4 giugno dei bambini”, una giornata speciale con 400 alunni protagonisti di un percorso storico e didattico, e il “Memorial Antonello Rota”, una gara di velocità di caricamento di armi storico dedicata ai gruppi di rievocazione. A Casa Giacobbe sarà presentato uno studio realizzato da una studentessa sull’influenza della storia nella moda, segno dell’interazione costante tra cultura, scuola e territorio.
Dopo tanti anni, l’Amministrazione ha voluto riportare in Piazza Liberazione il grande ballo risorgimentale per calarci nelle atmosfere romantiche ottocentesche, con danzatori in abiti d’epoca del Battaglione Estense di San Posidonio, che coinvolgeranno anche il pubblico.
Particolare attenzione sarà dedicata al museo della Battaglia, aperto in via straordinaria al pomeriggio di domenica 8 giugno grazie ai Ragazzi di Magenta, e poi fino al 15 giugno – in concomitanza con la mostra realizzata da Pro Loco Magenta con il museo Rossini di Novara e i Bersagli di Magenta – dai volontari della Pro Loco stessa. Saranno inoltre collocati i nuovi pannelli informativi del percorso storico nei luoghi simbolo della Città, restituendo decoro e chiarezza a tappe fondamentali dell’Unità d’Italia. Il Sindaco ha voluto ringraziare anche gli uffici comunali, sottolineando il doppio sforzo organizzativo richiesto dalla concomitanza con il referendum dell’8 giugno.
Un vivo ringraziamento agli sponsor del Comune di Magenta.