― pubblicità ―

Dall'archivio:

Magenta, preoccupano i dati della Polizia Stradale: troppi automobilisti guidano sotto l’effetto dell’alcol

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MAGENTA –  Oltre cento automobilisti sorpresi a guidare in stato di ebbrezza alcolica o sotto gli effetti di sostanze stupefacenti nel 2019. Per la precisione 71 hanno sforato il limite consentito per l’alcol e 35 erano sotto l’effetto di droghe. Alla media di uno ogni tre, quattro giorni. E’ il bilancio della Polizia Stradale di Magenta che ha aperto il 2020 con altri controlli positivi, nel senso che i due soggetti incappati nell’alt della pattuglia guidavano sotto l’effetto dell’alcol. L’altro giorno a Inveruno, gli agenti erano impegnati in una serie di verifiche lungo la strada provinciale 34 quando si sono imbattuti in un 45enne di Abbiategrasso che guidava con un tasso alcolemico compreso tra 1,65 e 1,84 e nonostante gli fosse stata revocata la patente.

Risultato: veicolo sequestrato e denuncia all’autorità giudiziaria. Se l’è cavata con una sanzione amministrativa un giovane di Trecate che, il giorno prima a Marcallo con Casone, era stato trovato con un tasso alcolemico di 0,73. Superiore al limite consentito, ma non abbastanza per far scattare la denuncia. Il problema c’è ed è serio. Troppa noncuranza da parte di chi si siede al volante. La certezza che nulla accadrà, quando invece la cronaca dimostra che sono tantissimi gli incidenti stradali causati da automobilisti ubriachi. La Polizia Stradale tutte le settimane fa il report sull’andamento delle attività di accertamento e i dati parlano chiaro. Tenendo conto del fatto che i controlli sono sporadici e, per la Polizia Stradale di Magenta riguardano aree ben circoscritte, non c’è da stare allegri. Non c’è nemmeno limite di orario. Se un tempo gli automobilisti che si mettevano alla guida alticci erano, soprattutto, i giovani che uscivano dai locali notturni, oggi non è più così. Il controllo a Inveruno con denuncia e sequestro di auto perché il guidatore era abbondantemente sopra il limite consentito, è avvenuto a mezzogiorno.

La Polizia Stradale di Magenta lavora, principalmente, lungo la ex strada statale 11, quindi dal confine con il Piemonte fin quasi ad arrivare a Milano, passando per Magenta, Corbetta, Vittuone, Sedriano e Bareggio. Le zone limitrofe e, insieme ai colleghi di Busto Arsizio, lungo la Boffalora Malpensa. Un tratto dell’autostrada A4 fino alla barriera di Milano Ghisolfa e, saltuariamente, in tangenziale ovest. Zone ben delimitate, quindi. Se agli oltre cento soggetti sorpresi dalla Stradale si aggiungono quelli sanzionati o denunciati dai Carabinieri e dalla Polizie locali il numero è destinato a salire in maniera vertiginosa. Brutto segnale che dimostra che c’è ancora molto da fare sul piano della prevenzione.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi