MAGENTA – Partita la Fase Due anche a Magenta. Ecco gli impegni che l’Amministrazione sta portando avanti per fare in modo che nessuno rimanga indietro e che tutto avvenga nella massima sicurezza
Chiara Calati, Sindaco: “Siamo riusciti ad autorizzare l’avvio del mercato non solo per i prodotti alimentari, ma anche per quelli merceologici. Nonostante tutto sia stato fatto all’ultimo momento, siamo riusciti ad avere 80 operatori presenti, sicuramente un buon numero. Tanti gli uomini impegnati, 4 agenti della Polizia locale e un ufficiale, 8 volontari di Protezione Civile, associazione carabinieri e ARI, oltre a 4 uomini dell’Arma in servizio e una pattuglia che circolava nell’area attorno al mercato. Siamo stati certamente uno dei primi mercati ad aprire pressoché totalmente, altri rimarranno solo alimentari almeno per tutta la settimana
Prime misure rispetto ai bisogni della città:
Chiara Calati, Sindaco: “Abbiamo ascoltato le realtà scolastiche, le scuole paritarie, i dirigenti scolastici, i nidi privati, le associazioni di categoria e sindacali per capire quale era la città che ci aspetta. Ovvero, come sarebbe cambiata rispetto a questa crisi devastante. I bisogni primari sono stati analizzati in base alla tipologie delle persone che tuttora continuano a chiamare il numero 029735261 che gestisce i buoni spesa e gli aiuti per le persone anziane. Sono arrivate oltre 700 richieste con una tipologia di bisogni molto diversi. Abbiamo analizzato le necessità delle famiglie notando che l’emergenza alimentare è in costante crescita. Ci siamo concentrati anche sul sostegno per il pagamento delle utenze e degli affitti. Attraverso i piani di zona sono a disposizione 51mila euro per 13 comuni. Ovviamente non saranno sufficienti e così abbiamo deciso di intervenire ulteriormente. La misura complessiva ammonta a 232mila 450 euro.
Assessore al Welfare e Pari Opportunità Patrizia Morani:
Oltre alle 55 famiglie destinatarie del buono spesa è stato fatto un nuovo bando diminuendo l’importo da 100 a 50 euro a persona cercando, in questo modo, di aiutare più persone. Per un totale messo a disposizione di 50mila euro. In questa fase ci sarà una analisi più approfondita che verrà eseguita dalle assistenti sociali che entreranno più nel merito del bisogno. Poi ci sono 33mila euro a sostegno delle utenze. Come servizi sociali già aiutiamo alcune famiglie per le utenze, ma oggi le necessità ci stanno portando ad estendere gli aiuti. Anche tali aiuti verranno elargiti previa analisi degli assistenti sociali. Non ultima, la conciliazione dei tempi. Pensiamo alle famiglie che usufruiranno dei centri estivi per i quali sapremo a giorni come ripartire. Stiamo facendo incontri anche con le associazioni della carità per creare una rete di aiuto alle famiglie
Assessore ai Lavori Pubblici, Commercio e Ambiente Laura Cattaneo:
Aprendo il mercato anche ai beni merceologici abbiamo raggiunto un gran risultato. Siamo riusciti a contingentare il tutto sul medesimo piazzale del mercato con la collaborazione degli ambulanti stessi e della Confcommercio. Stiamo preparando pacchetti ‘smart’ per dare il bentornato a tutti i negozianti e artigiani con 100 mascherine e liquido sanificante. Andremo a trovare tutti i nostri commercianti nei prossimi giorni. Altra agevolazione per parrucchieri ed estetisti che avranno la possibilità di rimanere aperti dal lunedì alla domenica. Tutto questo mentre la fase due bis sarà centrata su commercio e aziende. A breve, inoltre, verrà effettuata la sanificazione degli edifici scolastici e delle palestre che riapriranno in sicurezza
Assessore al Bilancio Simone Gelli:
Il lavoro collegiale credo sia vincente perché ascoltando le realtà della città ci siamo accorti delle difficoltà maggiori. Non destiniamo soldi a pioggia. Chi ha gestito la nostra città sa benissimo che abbassare la pressione fiscale significa togliere servizi a domanda individuale. Noi abbiamo cercato di mantenere il welfare cittadino ben sapendo delle difficoltà e di metterci qualcosa, mantenendo nel frattempo i conti in ordine.
A tutte le scuole paritarie abbiamo fornito una scheda in cui abbiamo chiesto un report di quanto è stato fatto, attività e servizi mantenuti da marzo ad oggi per esempio, le problematiche, le proposte e le richieste rispetto ad una ripartenza dell’attività. Tutte le scuole ci hanno riconsegnato il format e abbiamo cominciato a ragionare di conseguenza
Assessore allo Sport Luca Aloi:
La massima attenzione alla salute dei ragazzi che nello sport trovano un momento di svago anche psicologico. Le associazioni sportive per noi sono una ricchezza e ho sempre mantenuto con loro un dialogo fin dall’inizio dell’emergenza. Per il futuro delle attività si punterà ad un forte utilizzo degli spazi esterni.