Era lei l’ideatrice del diabolico piano che ha portato alla morte di Fabio Ravasio, il 52enne di Parabiago molto conosciuto a Magenta per essere uno dei due titolari della Mail Boxes di via Manzoni. Ormai da tutti soprannominata la ‘Mantide di Parabiago’ Adilma Pereira Carneiro era la compagna di Fabio. Lo è stata per tanto tempo. Una bella donna di 49 anni che avrebbe ideato tutto per impossessarsi dell’eredità, che altrimenti sarebbe finita nelle mani dei due figli avuti con Ravasio. Secondo la Procura sono sei le persone che hanno preso parte al piano e che ora si trovano nella casa circondariale di Busto Arsizio a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Carneiro sarebbe la mente. Due complici avrebbero confessato tutto l’altro giorno consentendo ai Carabinieri di chiudere il cerchio. Alla guida dell’auto che ha travolto Fabio in bicicletta c’era un figlio della brasiliana di 26 anni, nato in Brasile. L’auto sarebbe stata poi nascosta a casa di una figlia della donna. Ma chi era Adilma Pereira Carneiro? Fino ad alcuni anni fa figurava residente a Magenta in una bella villa di via Walter Tobagi. La donna, infatti, avrebbe avuto una relazione con un uomo appartenente ad una nota famiglia di industriali magentini. Villa che è stata poi venduta con successivo trasferimento della 49enne a Parabiago.
La donna era rimasta coinvolta anche in un’indagine per traffico di droga che portò al sequestro di 12 chili di cocaina. E’ una storia che ha dell’incredibile, alla quale non si riesce a credere. Oggi sul negozio di via Manzoni c’è ancora il cartello di chiuso per lutto che ricorda Fabio. La vittima di un piano diabolico criminale.