MAGENTA – Opere pubbliche, serve una rielaborazione concreta. Lo ha detto il Vice Sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Enzo Tenti. “Partiremo per mettere le opere comunali in sicurezza e cominceremo con la manutenzione – ha spiegato – dal mese di luglio dello scorso anno alla fine di quest’anno abbiamo messo a terra più di un milione di euro per le opere”.
La riqualificazione di piazza mercato, già programmata dalla scorsa amministrazione, ha ottenuto finanziamenti arrivati da Regione Lombardia. Ma dal 2021 i costi sono aumentati, quindi occorrerà una ricognizione. “Finiremo i marciapiedi di via Pusterla. – continua Tenti – C’è poi l’adeguamento per controsoffitti delle scuole per duecentomila euro”. Nelle prossime settimane arriverà in giunta il progetto di riqualificazione del parco del Crocione. “Con le entrate che arriveranno dall’urbanistica – aggiunge – prenderemo una parte della città e andremo a riqualificarla. Per noi l’obiettivo è ultimare la città a zone e sarà un lavoro che si farà in sinergia con le entrate che arriveranno. Le opere non verranno mai lasciate a metà, questo sarà il criterio cardine che seguiremo”.
Per le strade e i marciapiedi si comincerà con la strada Preloreto, asfaltata solo a metà. C’è poi l’annosa questione del palazzetto dello sport che interessa tanto ai cittadini. “E’ mia opinione che le cose non vadano fatte d’impulso – afferma – abbiamo deciso di mettere in ordine il palazzetto esistente. Si metteranno a norma i parapetti per gli accessi del pubblico, verranno rifatti i bagni e il campo da basket esistente. Lo metteremo nelle condizioni di essere concesso alle scuole, alle associazioni e verrà usato anche per alcuni eventi al chiuso da parte dell’amministrazione. Non arriveremo alla registrazione tramite Coni, ma a nostro parere non ne vale la pena. Oltre ai soldi già spesi, che per me andavano monitorati meglio, dovremo fare interventi di riqualificazione energetica di tutti gli edifici del comune di Magenta”.
La prima cosa da fare sarà quella di accatastarli, ovvero adeguarli alle normative del catasto. Perché ce ne sono parecchi che non sono accatastati e servirà dare un incarico per fare una mappatura. Un esempio, le case comunali di Pontevecchio. E’ stata presentata richiesta per la loro riqualificazione, ma quegli edifici non sono accatastati. Servirà anche una mappatura dei parchi e una razionalizzazione dei parchi stessi.
“Avremo 130mila euro per l’efficientamento energetico nelle scuole – aggiunge – I lavori allo stadio comunale sono ultimati, mancano i parapetti. Per il secondo lotto, da eseguire in una parte degli spogliatoi, faremo un incontro per definire i tempi. Ci sono poi 90mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Ogni anno metteremo soldi a bilancio e, con le entrate, andremo ad incrementare questa voce. Verranno poi ristrutturati l’appartamento del comandante della polizia stradale in via Milano. E le panchine di Magenta per 150mila euro”.
