Magenta: oltre 3 milioni di euro per il nuovo Diritto allo Studio

E' stato presentato questa mattina in conferenza stampa dall'Assessore Giampiero Chiodini. Aumentano di circa 82 mila euro i fondi stanziati dalla Giunta di Luca Del Gobbo per questa partita.

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Tre milioni 254 mila 452,61 euro. E’ quanto vale il nuovo piano per il Diritto allo Studio approvato dalla Giunta di Luca Del Gobbo e portato in approvazione in Consiglio comunale martedì 30 Settembre.

Il provvedimento di grande importanza è stato presentato stamani in conferenza dall’Assessore alla partita Giampiero Chiodini. Complessivamente il Diritto allo Studio cuba un + 82 mila euro rispetto all’anno scorso.

Maggiori stanziamenti in forza di un rinnovato impegno dell’Amministrazione su questo fronte ma anche alla luce di un aumento dei costi.

Il comune innanzi tutto copre con il diritto allo studio tutti i classici servizi: pre e post scuola, servizio navetta autobus. E’ stato potenziato di 14 mila euro il capitolo dedicato alle Scuole Paritarie.

“A fronte delle maggiori spese certificate – ha argomentato l’Assessore Chiodini – e del prezioso servizio che svolgono queste realtà educative all’interno della nostra comunità”. Scuole dell’Infanzia, infatti, senza le quali la lista d’attesa per i bimbi in cerca in un posto all’asilo si allungherebbe a dismisura.

Il Comune – ha osservato ancora il reggente l’Assessorato alla Pubblica Istruzione – si è mosso seguendo il metodo della condivisione e della massima partecipazione. Perciò molti progetti sono stati rifinanziati alla luce di un effettivo interesse riscontrato, numeri alla mano, sul campo.

Vedasi, per esempio, “Ragazzi all’Opera” dove i 9.500 euro sono il risultato dell’ottimo riscontro dell’anno passato. Cresce anche il progetto legato all’Educazione Stradale che oltre a rivolgersi ai bambini della Scuola Primaria coinvolgerà anche i ragazzi della seconda media. Così come prosegue e si rafforza l’impegno sul fronte dell’orientamento.

“Abbiamo pensato di costituire un tavolo d’orientamento dedicato ai referenti di tutte le scuole cittadine”. L’obiettivo dichiarato è quello di evitare o, comunque, limitare la dispersione scolastica dopo la terza media, in particolar modo, tra quegli alunni stranieri che non conoscono al meglio la realtà e ciò che offre questo territorio in termini di formazione.

Un grande bisogno è rappresentato dalla cosiddetta educativa scolastica. Ovvero, l’impegno sul fronte dell’inclusione che rappresenta una priorità anche per il comune di Magenta con un impegno di 1 milione 86 mila e 500 euro.

“E’ una priorità ma allo stesso tempo un’emergenza – ha rimarcato Chiodini – per tutti i comuni della Lombardia. Ho partecipato di recente ad una riunione ANCI ed è emerso come la spesa complessiva dei comuni su questa partita sia pari a 720 milioni di euro. E’ evidente che questo sia un tema cruciale. A tal proposito, se si vogliono perseguire delle politiche efficaci è fondamentale un lavoro di rete . Quindi, non solo erogazioni di denaro, ma un impegno accanto al comune di tutte le realtà anche a livello associativo attive su questo fronte”.

Da ultimo, Chiodini ribadendo il suo ‘metodo di lavoro’ teso ad innescare al massimo ogni sinergia possibile, ha sottolineato l’ampliamento della collaborazione del suo Assessorato con ogni forma di ‘cittadinanza attiva‘, leggasi lavoro interassessorile che porti a vedere gli studenti sempre più protagonisti su argomenti di una certa rilevanza (es ambiente, sostenibilità, ect.) da qui un lavoro trasversale con gli altri Assessorati, a partire da quello di Simone Gelli che si occupa, tra le altre deleghe, di ecologia ed ambiente.

F.V.

■ Prima Pagina

Ultim'ora

Altre Storie

Pubblicità

Ultim'ora nazionali

Altre Storie

Pubblicità

contenuti dei partner