Da alcune settimane, le serrande del Celtic House di Magenta, storico locale di via Fratelli di Dio, restano abbassate. Una chiusura improvvisa, che ha colto di sorpresa clienti abituali e, soprattutto, i dipendenti. Nessun cartello, nessuna comunicazione ufficiale: solo un silenzio che lascia spazio a domande e preoccupazione. Il sito internet del ristorante risulta ancora attivo e aggiornato, così come le pagine sui principali portali dedicati alla ristorazione. Eppure, il telefono è staccato, l’ingresso è chiuso da giorni, e chi si è recato recentemente sul posto ha trovato le porte chiuse come testimoniato dalla recensioni sui principali siti dedicati al settore. Secondo quanto emerso da fonti vicine all’ambiente del locale, la chiusura potrebbe essere definitiva.
Il locale sarebbe stato venduto e la proprietà trasferita altrove. Ma, ovviamente, non vi è nulla di certo. A confermarlo indirettamente è il fatto che alcuni ex dipendenti abbiano già iniziato a cercare una nuova occupazione. Tra questi, un giovane lavoratore originario del Bangladesh, rimasto spiazzato dalla decisione. In tutto, sarebbero una trentina le persone coinvolte, tra cucina, sala, bar e gestione. Il Celtic House era noto in zona per l’ambiente informale e le specialità di carne e birra. Un punto di riferimento per molti, soprattutto nel fine settimana, che ora si trovano a interrogarsi su cosa sia accaduto dietro quelle serrande abbassate. Non ci sono, al momento, notizie ufficiali da parte dei titolari né comunicazioni.
Anche i canali social del locale non riportano alcun aggiornamento recente. Le motivazioni della chiusura, che sia temporanea, strutturale o definitiva, restano quindi sconosciute. Intanto, tra i clienti affezionati c’è chi spera ancora in una riapertura, magari dopo una pausa o una riorganizzazione. In un momento in cui il settore della ristorazione continua a fare i conti con difficoltà economiche, concorrenza e instabilità, anche un locale ben avviato può trovarsi a fronteggiare ostacoli imprevisti. Resta da capire se nei prossimi giorni arriveranno chiarimenti da parte della proprietà.