La piattaforma ecologica di via Murri è fondamentale per Magenta. Perché non migliorarla? Le proposte di Francesco Bigogno vogliono solo dare suggerimenti per cercare di rendere le cose più semplici per i cittadini e rappresentano un po’ le idee di molti. Che siano fattibili o meno, ovviamente, non spetta a noi stabilirlo. “Per una realtà come Magenta sarebbe importante tenere aperta la piattaforma tutti i giorni – afferma – è una realtà troppo importante. Inutile lamentarsi delle discariche nelle campagne se troviamo chiusa la piattaforma”. Nei primi anni duemila venne creata la raccolta differenziata. Un grande passo avanti. Adesso c’è chi si aspetta un altro scatto in avanti. “Oltre all’apertura quotidiana – continua – , mio avviso mancano due cose. Per la raccolta degli ingombranti oggi è necessario fare una segnalazione. Mi fanno un preventivo e passano per il ritiro. Io penso che, oggi, non si possa proporre un servizio a pagamento, ma deve essere gratuito. Mi diranno che è impossibile organizzare un servizio gratuito a questo livello. Io penso che per un paio di giorni al mese Aemme, per chi ha gli ingombranti, possa organizzarne il ritiro tranquillamente.
Lavatrici, divani e altro. Non penso che ogni mese ci siano così tanti ingombranti da intasare il sistema. Il cittadino si prenota e gli operatori eseguono il ritiro. Stessa cosa vale per la raccolta del verde che a Magenta manca. Anche in questo caso spero che, almeno per una volta al mese, si possa organizzare la raccolta”. Costi, spese. Queste sono certamente le grandi incognite. “Altra cosa che mi sento di suggerire – continua – riguarda l’informazione per i cittadini. Ricordo che con Asm si facevano opuscoli che oggi potrebbero riguardare la piattaforma con gli orari e una cartina che indica le piattaforme interne dove scaricare i rifiuti. La piattaforma è una bella risorsa che, secondo me, va valorizzata. Quelle che suggerisco non sono cose mirabolanti, ma fattibili. Mi auguro che vengano ascoltati anche nel breve termine”.