Il Sindaco di Corbetta dopo aver rotto gli indugi ed aver palesato apertamente il suo appoggio per Silvia Minardi Sindaco, oggi ha “inondato” il centro storico con il suo porta porta ….
MAGENTA – La macchina elettorale di Marco Ballarini, trasloca e si metta in azione in quel di Magenta. La prova dell’efficienza della struttura che il Sindaco di Corbetta – piaccia o non piaccia i fatti sono questi – ha messo in piedi in questi anni di amministrazione si è vista in questo caldo pomeriggio di primavera. Fino a questa mattina, non c’era in giro un volantino di Viviamo Magenta nel centro città. Questo pomeriggio nel giro di poco tempo, il porta a porta di Ballarini ha riempito le cassette della posta delle abitazioni private di via Roma, via Novara e di tutte le vie limitrofe al centro città.
La nostra ‘indagine’ sul campo per il momento si è limitata alle strade prossime alla nostra redazione. Ma va da sè che la ‘campagna di primavera’ del Balla è iniziata in grande stile.
Qualche riga in cui si presenta ai Magentini, le ragioni perché si considera un Magentino a tutti gli effetti e perché vuole contribuire a costruire una Magenta Migliore. Anche se ovunque imperversa, (ma fa parte del personaggio un pochino egocentrico…), la sua immagine, occorre dargli atto che lo slogan è chiaro: “IO STO CON MAGENTA, IO STO CON SILVIA MINARDI”. Così come la richiesta ai Magentini di cui lui è parte integrante: “Ora tocca a Noi il 12 Giugno, Vota la Scelta migliore per la tua Magenta”.
E il quel “Noi” anziché “Voi”, c’è una differenza linguistica che è anche sostanza. Affatto banale. Ballarini stavolta non chiede il voto per sè. Ma lo chiede per Silvia Minardi che, a suo giudizio, considera la miglior scelta per Magenta. Non sappiamo se l’effetto ‘Balla’ su Magenta potrà avere le stesse positive dinamiche innescatesi nella sua Corbetta. Di sicuro, Ballarini è un bomber di “peso”.
E anche il linguaggio usato è forte: “RICOSTRUIAMO INSIEME UNA MAGENTA MIGLIORE….” Come dire che c’è da ripartire dalle macerie…. frasi pesanti, che non lasciano adito a fraintendimenti ma che naturalmente rientrano in una sorta di “rischia tutto” come scriviamo anche nel fondo su TN in uscita questa sera.
Già perchè l’orgoglio magentino potrebbe anche rifiutare pesantemente questa visione così sciatta e scialba della propria città scacciando il ‘colonizzatore’ corbettese, oppure, potrebbe con un ragionamento meno di pancia, cogliere la mano d’aiuto di chi “ha deciso di ascoltarvi e di scendere in campo al vostro fianco”…..
E’ un lascia o raddoppia… O sarà un successo o sarà una débâcle fragorosa…. Prendere o lasciare: questo Signori… è Marco Ballarini.
F.V.