La targa consegnata dal Presidente Luciano Cucco presso il Centro Sportivo dell’Alcione
MAGENTA – Un finale di stagione al cardiopalma. Una finale dopo l’altra per cercare di sconfiggere gli avversari di sempre: il Milan in campionato e la Juventus in finale di Coppa Italia. Serve una spinta in più agli uomini di mister Inzaghi e, soprattutto, servono i gol dei suoi bomber. E’ anche per questo che l’Inter Club MagentaNerazzurra1978 ‘Kalle Rummenigge’ guidato dal suo storico presidente Luciano Cucco, nei giorni scorsi, ha voluto consegnare un targa ricordo al centravanti nerazzurro Edin Dzeko. Il bomber, ex giallorosso e leader della nazionale bosniaca, quest’anno aveva sulle spalle un bel fardello; quello di far dimenticare (almeno in parte) un mostro sacro come Lukaku.
Edin con le sue movenze da cigno, la sua eleganza calcistica e la sua intelligenza tattica, sta dando il suo contributo in questa volata finale, senza dimenticare che i suoi 36 anni pesano e non poco. Certo poterlo ammirare a Milano qualche anno fa sarebbe stato meglio. Ma anche adesso Edin i suoi gol li ha fatti sia in campionato che nelle altre competizioni.
La delegazione dell’Inter Club Magenta ha incontrato Dzeko presso il Centro Sportivo Alcione di Milano, una delle storiche società meneghine che hanno sfornato più di un campione. Forza Edin, dunque, e forza Inter Club Magenta che si appresta nel 2023 a vivere il suo 45 esimo anno di fondazione da protagonista. E detto inter nos, sarebbe bello – incrociando le dita – poterlo vivere con la seconda stella sul petto. Ma come si dice…chi vivrà… vedrà.
