In un duro documento sindacale, le Rsu contestano la scelta di scioperare domenica 4 giugno
MAGENTA – ‘Sciopero Polizia Locale indetto solo da un sindacato corporativo:sbagliato e dannoso per i dipendenti e per l’immagine dei lavoratori pubblici’.
E’ perentorio il documento appena emesso dalle Rappresentanze sindacali unitarie del Comune di Magenta, che stigmatizzano fortemente la scelta della Polizia Locale di indire uno sciopero in occasione della festa del 4 giugno.
Si parte dalla vicenda degli straordinari, su cui le Rsu dicono testualmente ‘premesso che è sacrosanto remunerare le ore straordinarie a qualsiasi dipendente, nel caso della Polizia Locale parliamo di un totale di 56 ore per l’intero corpo nel mese di dicembre. Visto l’esiguo numero di ore, è mai possibile che la soluzione fosse lo sciopero del 4 giugno, giornata così importante per Magenta?”.
Per quanto riguarda i ticket, “sono state le Rsu che hanno ottenuto questo istituto esteso a tutti. Ultimamente abbiamo anche elevato il valore dello stesso al massimo (+30%) e derogato per la Polizia Locale, con una interpretazione favorevole, alla quantificazione della pausa portandola da mezz’ora a 15 minuti. Ci dica, chi fa proposte da suk arabo, se siano consentite dalle legge o vi sia responsabilità erariale dinanzi alla Corte dei Conti che viola le norme”.
La conclusione del documento è altrettanto dura: “L’idea che isolati è meglio è sbagliata, indebolisce, porta a vuoti conflitti. Si recuperi il buon senso e lo spirito di servizio pubblico, si rifugga dalle strumentalizzazioni”.