La proposta nel segno dell’Umanitร e del rispetto della Persona che il Presidente Pietro Pierrettori ha recapitato a Palazzo Formenti. Crediamo abbia ragione.
Spiace dover rinunciare alla rievocazione dopo che la pandemia l’aveva giร bloccata. Ma รจ giusto e doveroso non voltarsi dall’altra parte rispetto ai fattiย drammatici dell’Ucraina di questi mesi. Davanti all’aggressione russa, davanti all’esodo piรน grande di un popolo europeo dai tempi delle Seconda Guerra Mondiale, non si puรฒ restare inerti e insensibili.
Corretto tornare a pregare insieme davanti a quell’Ossario, dove riposano le spoglie di oltre 4.600 Caduti che si affrontarono durante la Battaglia di Magenta.
A breve, comunque, la Pro Loco comunicherร la sua proposta definitiva che siamo certi come sempre consentirร di celebrare al meglio una ricorrenza fondamentale nella Storia di Magenta e del nostro paese.
Gentilissimi, abbiamo sempre sostenuto che raccontare dei Magentini del 1859, spettatori e vittime di un evento tragico, potesse servire a noi, Magentini di oggi, a condannare lโuso della forza come elemento risolutivo.
Da quel 4 giugno, a testimonianza e monito, rimasero i segni che lโavv. Giacobbe, proprietario della storica Casa, volle conservare perchรฉ giungessero fino a noi.
Con lo stesso spirito, dal 1993, la nostra Associazione ha promosso la conoscenza della Storia sostenendo il grande impegno dei gruppi di rievocazione che la ricostruiscono โdal vivoโ, in modo didattico, preparandosi con accurati studi, ricerche, conservazione delle memorie, con grande impiego di tempo ed energie.
Nellโambito delle annuali Celebrazioni per lโanniversario della Battaglia, la Rievocazione รจ divenuta un momento di ricordo, di festa, di spettacolo e uno dei principali elementi di promozione della Cittร .
Grazie alla Storia, in quasi trentโanni, si sono attivati rapporti e collaborazioni con diverse nazioni europee, con istituiti scolastici italiani e stranieri di ogni ordine e grado, con istituzioni, enti ed associazioni.
Abbiamo โraccontatoโ Magenta ad oltre 25.000 ospiti (studenti stranieri e italiani, delegazioni varie, turisti ed appassionati).
Ma oggi ci chiediamo se, nelle presenti circostanze, tutto questo non possa essere frainteso o per alcuni risultare, addirittura, oltraggioso.
Infatti, in questi ultimi mesi in tutte le case sono entrate immagini tragiche.
Qualcuno di noi ha anche conosciuto uomini, donne e bambini fuggiti, abbandonando tutto, per allontanarsi dai fragori di una guerra vera e rifugiarsi nella nostra Cittร .
Alla luce di questi fatti, il Consiglio della Pro Loco Magenta, ritenendo fuori luogo e irrispettoso per le loro grandi sofferenze, mostrare armi, divise e -con aria di festa- far echeggiare spari, ha ritenuto di annullare lโedizione 2022 della Rievocazione Storica.
Ovviamente auspichiamo che la Commemorazione ufficiale avvenga secondo il programma e nei modi consueti.
Questโanno cade il 150ยฐ anniversario dellโinaugurazione dellโOssario, avvenuta il 4 giugno 1872. La nostra Associazione ritiene di dover sottolineare la ricorrenza in modo adeguato e a breve comunicherร il progetto allโAmministrazione Comunale.
Fino agli anni Venti del secolo scorso, i Magentini, frequentemente, si recavano allโOssario per un momento di preghiera per quei 4.600 ragazzi, divisi dalla fede ma uniti nel tragico destino di quel giorno, che ora riposano insieme nella cripta e, ogni anno, nellโoccasione del 4 giugno, si svolgeva una processione serale con recita del Rosario.
Crediamo sia un gesto di caritร dedicar loro un ricordo particolare durante la Commemorazione ufficiale di questโanno. Proponiamo cosรฌ, innanzitutto al Prevosto, di far seguire alla Santa Messa un momento di preghiera interreligiosa in ricordo di quei caduti, di entrambi gli eserciti, che appartenevano a popolazioni di fede cattolica, ebraica, islamica e ortodossa.
Siamo certi che i Magentini comprenderanno e sapranno, come sempre, essere molto vicini a chi ha sofferto allora e a chi soffre oggi.