MAGENTA – “Non ci siamo mai fermati in questi mesi. Gli incontri con l’amministrazione comunale sono stati numerosi, così come in diverse occasioni abbiamo fatto presente a sindaco e giunta le principali problematiche del mondo del commercio”. I vertici della Confcommercio Magenta Castano Primo, con il presidente Luigi Alemani (nella foto sotto) e il suo vice Emiliano Masperi in testa, non ci stanno a passare per ‘latitanti’. “Magari il lavoro sarà stato sotto traccia – osservano i due – però c’è stato, così come la definizione dei punti sui quali chiediamo la collaborazione del Comune”. A partire dal tema sicurezza.
“Vorremmo un maggiore presidio del territorio, anche perché numerosi negozi vedono la presenza di personale femminile. Vedere più vigili in circolazione, specie in prossimità dell’orario di chiusura sarebbe un fatto senza dubbio positivo”. C’è poi la “questione dell’attrattività” di Magenta.
“Abbiamo dimostrato con il concorso vetrine – rimarcano presidente e vice – che quando si organizzano eventi di un certo livello, la risposta dei nostri associati non si fa mai attendere. Speriamo davvero, quindi, che l’iniziativa di qualche settimana fa, sia solo l’inizio di una fruttuosa collaborazione. A partire da questo ‘Giugno Magentino’ ormai alle porte”.
Sicuramente, però, non bastano gli eventi, né basta abbellire Magenta, per vincere la sfida dei centri commerciali che ormai paiono cingere d’assedio la città. “La vicenda di Corbetta – evidenzia il vice presidente Masperi – abbiamo voluto gestirla con senso di responsabilità, però, non vogliamo che Magenta diventi una ‘città dormitorio’. Su questo il fronte con l’Amministrazione così come l’interlocuzione deve essere costante”. E proposito d’interlocuzione continua, i rappresentanti dell’associazione di categoria di via Volta, pongono l’accento sul ruolo della ‘comunicazione tempestiva’. “Il caso della via Crivelli – aggiunge Alemani – è lì da vedere. Abbiamo appreso, infatti, che i lavori partiti nello scorso mese di gennaio, dovrebbero concludersi entro luglio. Siamo preoccupati perché questo intervento ha subito una sosta di circa tre settimane. Questo è un grosso danno per le attività commerciali e i nostri associati”.
“Ci attendiamo rassicurazioni dal sindaco e dall’Amministrazione – prosegue il presidente della Confcommercio magentina – tanto che lo scorso 25 maggio abbiamo protocollato una lettera in Comune, al fine di avere maggiori certezze nel merito”. “Molti titolari di attività, infatti, si chiedono se la fiera di San Rocco non sia a rischio”.
“Si tratta – gli fa eco il vice presidente Masperi – di una manifestazione che porta tradizionalmente tanto ‘respiro’ alle attività commerciali che certamente non stanno attraversando un momento felice”. “La ‘ricetta’ allora è reciproca collaborazione, anche in prospettiva dei lavori sulla via Garibaldi che dovrebbero partire l’anno prossimo. Noi siamo qui non abbiamo cambiato indirizzo…”.
Fabrizio Valenti
